Wolfsburg - Mainz 1-1

55' Guilavogui (W), 74' Muto (M).

Wolfsburg (4-2-3-1) - Casteels; Verhaegh, Tisserand, Uduokhai, Itter; Guilavogui (80' Bazoer), Camacho; Blaszczykowski, Didavi (79' Ntep), Malli; Origi (84' Osimhen). All. Schmidt

Mainz (3-4-2-1) - Adler; Gbamin, Bell, Diallo; Donati, Latza, Frei (59' Maxim), Brosinski; Oztunali (84' Onisiwo), De Blasis (68' Fischer); Muto. All. Schwarz

NOTE: espulso Ntep al 90+2' per doppia ammonizione.

Terzo pareggio di fila per Schmidt sulla panchina del Wolfsburg, che si blocca in casa, 1-1 con il Mainz, e sale a quota 7 punti, stesso bottino dell'odierno avversario. La gara inizia su ritmi molto alti, anche se le occasioni latitano, almeno fino a quando il Mainz inizia a salire di colpi in avanti, vivendo comunque più di fiammate. Non si sblocca la sfida, sebbene ci provino Latza e Muto: il primo scocca un destro da fuori alto di poco, il secondo vede invece negarsi il gol da un mezzo miracolo di Casteels.

In avvio di ripresa si svegliano anche i lupi, è Origi a sfondare centralmente e divorarsi il gol a tu per tu con il portiere. Non perdona invece Guilavogui, che la sblocca al 55' con un colpo di testa in anticipo su corner. Adler para su Malli di testa salvando il raddoppio e dando una speranza ai suoi, che dopo una botta di Donati di prima sul primo palo parata, arriva al pari: lo firma Muto con un colpo di testa delizioso in corsa su suggerimento di Oztunali da destra. Brividi finali da entrambe le parti, ma il punteggio non si schioda dal pareggio, risultato giusto.

Fonte immagine: Twitter @mainz05en
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Gladbach - Hannover 2-1

67' Ginter (G), 71' Harnik (H), 90+4' rig. Hazard (G)

Gladbach (4-4-2) - Sommer; Elvedi, Ginter, Vestergaard, Wendt; Hazard, Kramer, Cuisance (79' Zakaria), Johnson (78' Grifo); Stindl, Raffael (64' Bobadilla). All. Hecking

Hannover (4-2-3-1) - Tschauner; Korb, Anton, Sané, Ostrzolek; Bakalorz (71' Fullkrug), Schwegler; Karaman, Bebou (90' Hubner), Klaus (60' Maier); Harnik. All. Breitenreiter

Vittoria tra brividi ed emozioni per il Borussia Moenchengladbach, che trova tre preziosissimi punti contro l'Hannover, anche se soltanto nel recupero: 2-1 e secondo successo stagionale. Uno squillo di Harnik dopo pochi minuti dal fischio d'inizio - arrivato in ritardo causa ritardo del pullman del Borussia - sveglia gli uomini di Hecking, che iniziano ad assalire la porta di Tschauner chiamandolo più volte all'intervento. L'estremo austriaco si segnala soprattutto per una parata su Raffael, a cui va aggiunto un tentativo volante di Stindl da fuori. Anche sfortunato il Gladbach, che in un paio di flipper nell'area avversaria non riesce a sfondare.

Nella ripresa la gara si anima e succede di tutto. Una deviazione di Ginter al 67' su una punizione dalla trequarti sblocca la gara, che si stava facendo decisamente intricata. Il solito Harnik pareggia i conti quattro minuti dopo con una decisiva incornata su corner, per poi divorarsi in maniera incredibile l'1-2: traversa a porta vuota da tre metri dopo la perfetta torre di Bebou. Nel recupero Vestergaard vola in cielo, stacca di testa sfiorando l'incrocio. Il gol decisivo lo realizza Thorgan Hazard dal dischetto, glaciale nello spiazzare Tschauner e fare 2-1, regalando ai suoi tre punti chiave. 

Fonte immagine: Twitter @bundesliga_DE
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Eintracht - Stoccarda 2-1

42' Rebic (E), 61' Terodde (S), 90+3' Haller (E).

Eintracht (4-2-3-1) - Hradecky; Chandler, Abraham, Falette, Tawatha; de Guzman (54' Russ), Stendera (62' Medojevic); Gacinovic, Boateng, Rebic (70' Willems); Haller. All. Kovac

Stoccarda (3-4-2-1) - Zieler; Baumgartl, Badstuber, Kaminski; Beck (61' Terodde), Ascacibar (61' Brekalo), Pavart, Aogo; Akolo (81' Ofori), Donis; Ginczek. All. Wolf

NOTE: al 64' espulso Falette (E).

Vittoria clamorosa per l'Eintracht Francoforte, la terza stagionale e la prima in casa, maturata soltanto nel recupero nel match contro lo Stoccarda. Regna l'equilibrio in campo, nonostante i primi ad andare vicini al gol siano gli ospiti con un'incursione di Donis, sul cui sinistro mette una mano Hradecky per salvare. Poca brillantezza per le squadre, serve un episodio per sbloccare la sfida: dopo un paio di spaventi, lo Stoccarda concede a Rebic di concludere col destro da buona posizione a tu per tu con Zieler e fare 1-0 per l'Eintracht.

La chance per equilibrare immediatamente il risultato è per Akolo, a cinque metri dalla porta colpisce malissimo e si mangia il pari; ci pensa il subentrato Terodde e fare 1-1, entra e incorna il suo primo gol in Bundesliga in carriera, ma non solo: costringe Falette a un fallo che gli costa il rosso. Il neo-entrato è pericolo pubblico, la difesa di Kovac annaspa ma se la cava.

Il croato si affida in avanti alla sua torre, Haller, che si vede negare due volte il gol da Zieler, poi se lo prende con prepotenza, nel terzo e ultimo di recupero, con una rovesciata da cineteca che vale il 2-1 finale. Quarta sconfitta in quattro gare per lo Stoccarda, sempre a 7 punti. Sale a 10 l'Eintracht.