Il Borussia Dortmund si riprende il primo posto in Bundesliga e vola a +2 dall'Hoffenheim e a +3 dal Bayern Monaco, reduce da un pareggio per 2-2 contro il Wolfsburg. I gialloneri giocano in casa con la speranza di iniziare a prendere un po' di vantaggio contro i rivali di sempre del Bayern Monaco, e, ovviamente, per cercare di allungare un po' anche dall'Hoffenheim. Sulla carta non è assolutamente una partita facile per la squadra di Bosz, ma la partita sorprende tutti.

Cambia completamente la formazione del Borussia Dortmund dalla partita contro l'Amburgo, sono ben 5 i giocatori che Bosz decide di cambiare per far "ruotare" la squadra; fra questi, c'è anche l'appena rientrato dall'infortunio: Julian Weigl.

Inizia la partita, il Dortmund cerca di fare il solito possesso palla iniziale, ma la prima vera occasione arriva dall'altro Borussia, sponda Mönchengladbach: all'11' Weigl perde banalmente il pallone per colpa del pressing di Raffael, e, dopo un ottima manovra offensiva, il pallone viene dato sui piedi a Thorgan Hazard, che spreca una grande occasione con un tiro abbastanza brutto, tutto facile per Burki. Dopo i primi 15 minuti, il Dortmund prende completamente il controllo della gara, mentre il Mönchengladbach non riesce a trovare più spazi ed è costretto a schiacciarsi;ecco che al 19', i gialloneri collezionano la prima chance del match con Sokratis, che riesce a girare il pallone e a fare un bel tiro ma Sippel si distende e riesce a respingerlo. Al 25' Toprak riesce a dare un pallone perfetto dentro l'area di rigore per Goetze, che, dopo aver fatto un ottimo inserimento, fa anche un bel colpo di testa per servire Aubameyang; il gabonese prova la conclusione ma c'è ancora un ottimo Sippel a negare il gol.

Passano tre minuti e il Dortmund aumenta l'intensità della manovra offensiva. Weigl, al ritorno, vede un ottimo movimento di Aubameyang e lo premia con un gran passaggio, il gabonese con un accellerata riesce ad evitare la rimessa dal fondo e riesce a mettere anche un cross in scivolata dentro l'area ed è ancora Maximilian Philipp a segnare; l'ex Friburgo impatta con una volèe e firma l'1-0 dei gialloneri. Da qui, gara sempre più in discesa. Passano altri due minuti, Philipp effettua un bel passaggio per Aubameyang ma il gabonese non riesce a centrare la porta da pochi passi. Al 38', l'ex della gara Dahoud recupera la palla al limite e serve con un pallone invitante Toljan, che, con una bella visione di gioco, vede Philipp completamente smarcato in mezzo, gli serve il pallone ed è doppietta per il nuovo arrivato, sono già 4 gol in ben 2 partite per lui.

Al 41' però si rivede di nuovo il Mönchengladbach, la difesa dei gialloneri commette un errore abbastanza grave e lascia Burki da solo contro Stindl e Raffael: il tedesco però, spreca anche lui una grandissima occasione. Non si fa attendere la risposta del BVB, pochi minuti dopo, Aubameyang riesce a colpire di testa il pallone ma trova ancora un miracoloso Sippel, che devia il pallone sul palo. Il tris è rimandato di pochi minuti, stavolta i gialloneri non sbagliano: al 45', gran passaggio di Sokratis che premia il taglio perfetto di Philipp, il tedesco deve solo passarla ad Aubameyang che non può davvero sbagliare, ed è 3-0 a fine primo tempo.

Inizia il secondo tempo, la storia non cambia. Dopo 5 minuti arriva il poker: Goetze batte una punizione, il pallone arriva ad Aubameyang che, prima becca il palo, e poi si ritrova di nuovo la palla tra i piedi, ribattuta facile facile dove Sippel non può farci davvero niente. Dopo il 4-0, si rilassa troppo il Borussia Dortmund, Zakaria prova un bel tiro da fuori che esce di pochissimo, e, qualche minuto dopo, ci pensa di nuovo Thorgan Hazard, di nuovo troppo centrale il tiro per impensiere il portiere svizzero. Al 62' arriva la tripletta di Pierre-Emerick Aubameyang: Dahoud verticalizza, l'ex Milan brucia in velocità i due centrali di difesa, salta Sippel e riesce anche a trovare una gran finalizazzione, 5-0.

Non è finita. Nonostante una gara perfetta, si ferma qui l'imbattibilità di Roman Burki, dopo 516 minuti: Hazard (il migliore in campo degli ospiti) scarta Weigl con un bel dribbling, serve centralmente per Stindl il quale viola per la prima volta in stagione la retroguardia di Bosz. Il finale è molto più tranquillo, ma l'ultimo sussulto arriva da Weigl, autore di una grande partita che, al 79', stoppa la palla di petto ed insacca da fuori area per il pokerissimo conclusivo. Niente recupero la partita termina 6-1, risultato più che giusto. Una partita tatticamente perfetta per la squadra di Bosz, l'unico peccato è il fatto di aver subito gol, ma questo non toglie niente all'ottima prestazione offerta ieri, e adesso, il Borussia Dortmund può continuare a sognare.