La sesta giornata di Premier League prevede un sabato ricchissimo: tutte le big - eccetto l’Arsenal – scendono in campo. Solo il Manchester City giocherà fra le mura amiche, ma nessuna deve affrontare impegni proibitivi.

West Ham-Tottenham (h. 13.30)

Ad aprire la giornata è il Tottenham, alle ore 13.30, che fa visita al West Ham. Gli Spurs hanno vinto le due trasferte affrontate finora – contro Newcastle ed Everton – ma i 2 punti nelle 3 partite a Wembley hanno rallentato di molto la corsa degli uomini di Pochettino. Dall’altra parte gli Hammers hanno vinto solo una volta, contro l’Huddersfield per 2-0, e sono reduci dal pareggio al The Hawthorns contro il West Bromwich per 0-0, dopo le 3 sconfitte iniziali; Bilic però resta in bilico ed ha bisogno di un risultato importante per scrollarsi di dosso le critiche. Il manager croato dovrà farlo senza Obiang, Lanzini e Collins, mentre il capitano Noble è di nuovo a disposizione. Pochettino invece non potrà contare su Rose, Lamela e Wanyama, ma si affida ai goal di Harry Kane a segno 5 volte negli ultimi 5 incontri col West Ham.

Contro l'Everton Kane ha raggiunto quota 100 goal con gli Spurs | www.premierleague.com
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Stoke City-Chelsea (h. 16.00)

Il Chelsea di Antonio Conte vuole proseguire il suo percorso netto in trasferta, fatto di due vittorie nelle due sfide con Tottenham e Leicester; le due di Manchester distano 3 punti ed i Blues non possono permettersi passi falsi in gare tradizionalmente abbordabili – 13 successi nei 18 precedenti. David Luiz è out per squalifica mentre Drinkwater è infortunato, ma Hazard è pronto a tornare da titolare dopo lo spezzone con l’Arsenal.

Lo Stoke City ha già battuto una grande di Londra, l’Arsenal, nel proprio stadio di casa quest’anno, nell’unico successo finora in Premier League, ed ha fermato il Manchester United con un 2-2; Mark Hughes è in piena emergenza in difesa: non può schierare Zouma – perché in prestito dal Chelsea – e Shawcross, mentre Wimmer e Cameron restano in forte dubbio.

Nella scorsa stagione fu Cahill a decidere il match a 3 minuti dalla fine | www.premierleague.com
Nella scorsa stagione fu Cahill a decidere il match a 3 minuti dalla fine | www.premierleague.com

Manchester City-Crystal Palace (h. 16.00)

Il Manchester City viaggia a vele spiegate dopo gli 11 goal messi a segno nelle ultime due gare contro Liverpool e Watford: ora all’Etihad arriva un Crystal Palace in forte crisi e l’occasione di mettere in cascina altri tre punti non può essere sprecata da Pep Guardiola. A parte Gundogan – sicuramente out – e Kompany – in dubbio -, il catalano può disporre della rosa al completo e conta sulla straordinaria vena realizzativa dei suoi due attaccanti, Aguero – un goal ogni 108’ di media – e Gabriel Jesus – uno ogni 89’.

Roy Hodgson ha cominciato la sua avventura con le Eagles con una sconfitta interna contro il Southampton e deve subito affrontare una trasferta ai limiti dell’impossibile: 9 sconfitte negli ultimi 10 precedenti con i Citizens. Il tecnico inglese non avrà a disposizione Zaha e Wickham, ma Sakho partirà dal primo minuto al centro della difesa.

Southampton-Manchester United (h. 16.00)

In coabitazione con i cugini Citizens il Manchester United guida la classifica di Premier League con 13 punti su 15 conquistati. L’unica non vittoria di Josè Mourinho è stata in trasferta, contro lo Stoke City, dove sono arrivati gli unici due goal subiti finora. Lo Special One conta solo un infortunato, seppur eccellente come Paul Pogba: in attacco spazio a Lukaku, ad un solo goal dal record di Saha di reti segnate nelle prime 6 giornate di campionato.

Il Southampton è tornato alla vittoria contro il Crystal Palace dopo un solo punto conquistato fra Huddersfield e Watford; Mauricio Pellegrino potrebbe schierare di nuovo dal primo minuto il ribelle Van Dijk, dopo i 3 minuti concessi all’olandese contro le Eagles, mentre in attacco solito dubbio fra Long e Gabbiadini.

5 goal in 5 presenze per Romelu Lukaku | www.premierleague.com
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Everton-Bournemouth (h. 16.00)

Periodo nero per l’Everton che sembra non avere fine: 3 sconfitte consecutive, 4 punti realizzati e solamente 2 goal segnati – nelle prime due giornate, sempre ad opera di Rooney. Ronald Koeman non ha perso la fiducia nei suoi giocatori e conta di portare a casa la vittoria a Goodison Park dopo aver vinto entrambi i precedenti in questo stadio contro il Bournemouth. Eddie Howe di contro ha conquistato il primo successo stagionale contro il Brighton dopo le 4 sconfitte iniziali; la brutta notizia è l’infortunio a Mings, che ne avrà per un mese, ma torna Stanislas.

Burnley-Huddersfield (h.16.00)

Prima volta in assoluto in Premier League tra Burnley e Huddersfield. Stessi numeri finora per le due squadre: 2 vittorie, due pareggi ed una sconfitta che valgono 8 punti in classifica. La squadra di Sean Dyche ha ottenuto diversi risultati prestigiosi, come la vittoria a Stamford Bridge contro il Chelsea ed i pareggi contro Tottenham e Liverpool, mentre gli uomini di Wagner hanno conquistato i loro due successi nelle prime due giornate. I padroni di casa saranno senza Heaton e Walters, agli ospiti mancheranno Mounie, Williams e Quaner.

Swansea-Watford (h. 16.00)

Lo Swansea ha diverse difficoltà a trovare la via della rete: solo contro il Crystal Palace i gallesi hanno segnato, vincendo 2-0; poi due pareggi per 0-0 e due sconfitte. Il Watford invece ha perso la prima gara sabato scorso, contro il City per 6-0 in casa; prima di questa batosta però gli uomini di Marco Silva erano imbattuti - due vittorie e due pareggi – ed avevano subito goal solo nel 3-3 contro il Liverpool. Paul Clement schiererà dal primo minuto Bony, mentre Dyer è sulla via del recupero; gli Hornets invece non avranno Britos, Kaboul, Prodl e Cathcart. Sfida solitamente povera di reti questa: solo tre in 4 precedenti in Premier League e mai più di uno in un match.

Leicester-Liverpool (h. 18.30)

La sfida più interessante è quella che chiude il sabato. Il Leicester ospita il Liverpool con la voglia di tornare a quel successo che manca dalla seconda giornata contro il Brighton, l’unica finora; Shakespeare ritrova la squadra contro cui ha debuttato da capo allenatore dopo l’esonero di Ranieri, vincendo 3-1 e può di nuovo contare su Fuchs. Il Liverpool si trova ancora una volta in difficoltà con il salto di qualità: dopo la bella vittoria sull’Arsenal per 4-0, i Reds hanno perso 5-0 contro il City e pareggiato in casa col Burnley per 1-1; ancora in dubbio la presenza di Lovren, Matip e Can. Le due squadre si sono affrontate martedì scorso in League Cup, con il successo per 2-0 delle Foxes grazie alle reti di Okazaki e Slimani.

Vardy si scatena quando vede il Liverpool | www.premierleague.com
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