Il Manchester City vince nel finale di partita a Bournemouth e conquista i tre punti. Dopo il pareggio casalingo nel Monday Night contro l'Everton, ecco finalmente il successo per i ragazzi di Guardiola. E' Raheem Sterling il salvatore della patria con il goal al 97' che scaccia via le paure e manda i citizens a quota 7 in classifica. Nell'impianto dei Cherries è botta e risposta tra Charlie Daniels (goal strepitoso) e Gabriel Jesus, il tutto consumato nei primi 20' di gioco. Poi equilibrio con un palo per parte e il finale assurdo con quasi 10' di recupero, il goal di Sterling e il rosso per lo stesso giocatore. La squadra di Howe fallisce l'appuntamento con i primi punti stagionali e resta a zero nel tabellone.

Azione di gioco | Foto: @squawka
Azione di gioco | Foto: @squawka

Le scelte di formazione

Bournemouth

La squadra di Howe va alla ricerca dei primi punti e dei primi goal in Premier League dopo aver malamente perso contro West Bromwich (1-0) e Watford (0-2). The Cherries sono chiamate al riscatto e l'innesto di Jermaine Defoe dal 1' in avanti può senz'altro dare una mano. L'attaccante inglese, classe '83, fa reparto insieme a King nel 3-5-2 schierato dall'allenatore. Begovic difende i tre legni; Cook, Ake e Mings formano il terzetto arretrato con Smith e Daniels sulle corsie esterne di centrocampo e Gosling, Surman e Arter in mezzo.

(3-5-2): Begovic; S.Cook, Ake, Mings; A.Smith, Gosling, Surman, Arter, Daniels; Defoe, King. All. Howe E.

Subs: Boruc, B.Smith, L.Cook, Fraser, Ibe, Mousset, Afobe.

Manchester City

Guardiola e i suoi devono scrollarsi di dosso il mezzo passo falso interno contro l'Everton. L'1-1 dell'Etihad ha mostrato la necessità di migliorare l'ordine e le mansioni dello scacchiere tattico a disposizione. Il tecnico catalano, dopo aver scelto la difesa a tre contro i Toffees, torna a quattro con Danilo e Mendy (esordio assoluto) sugli esterni (Walker squalificato) e Kompany-Otamendi in mezzo. Debutto dal 1' anche per Bernardo Silva, schierato alto a sinistra nel poker di mezzepunte formato da Sterling, De Bruyne e David Silva. Fernandinho uomo d'ordine a metà campo, Gabriel Jesus unico riferimento in attacco.

(4-1-4-1): Ederson; Danilo, Kompany, Otamendi, Mendy; Fernandinho; Sterling, De Bruyne, D.Silva, B.Silva; G.Jesus. All. Guardiola J.

Subs: Bravo, Stones, Aguero, Mangala, Delph, Sane, Toure.

L'esultanza di Daniels | Foto: premierleague.com
L'esultanza di Daniels | Foto: premierleague.com

La cronaca del match

Nella splendida cornice del Vitality Stadium di Bournemouth che inaugura la 3^ giornata di Premier, il Manchester City parte con il freno a mano tirato. Mendy e Bernardo Silva fanno il loro esordio dal primo minuto, i citizens però non riescono a trovare fluidità di manovra grazie all'ottima disposizione in campo dei cherries. I padroni di casa spingono soprattutto con i contropiedi innescati da King e trovano il vantaggio al 13'. Charlie Daniels sblocca la sfida con un goal superbo: mancino di prima intenzione dal vertice sinistro dell'area di rigore che s'infila sotto l'incrocio più lontano. Una rete di rara fattura, la prima in questa stagione per la squadra di Howe.

I ragazzi di Guardiola non reagiscono e rischiano di capitolare sulla conclusione di Defoe: bravo Ederson a neutralizzare. Dal possibile 2-0 all'1-1 nel giro di qualche minuto. Gabriel Jesus riequilibra la gara, ricevendo in verticale dall'illuminante David Silva e battendo Begovic in uscita. Il City prende fiducia, gli avversari si rintanano e subiscono l'ondata prodotta a ridosso della mezzora. Ancora Jesus, poi D.Silva e infine Danilo provano a ribaltare totalmente la sfida. Il dominio celeste di stampo guardiolesco in termini di possesso e gioco si abbatte sul Bournemouth. Raramente, prima del duplice fischio, i rossoneri mettono la testa fuori dalla propria metà campo.

E' di Fernandinho l'ultimo tentativo del primo tempo. Il brasiliano prova a portare avanti i suoi al 43' dopo una tacco geniale di Jesus: Begovic respinge con qualche difficoltà. Dopo due minuti di recupero, Dean manda tutti negli spogliatoi.

Il canovaccio della gara nella ripresa cambia poco. Il Manchester City fa la partita, il Bournemouth si difende con l'intenzione di sfruttare qualche ghiotto contropiede. Molto propositivo sulla sinistra Mendy, autore di ripetute sgroppate sulla fascia e numerosi cross invitanti in mezzo (6 solo nel 1° tempo). Gli ospiti spadroneggiano in campo ma avvertono un brivido lungo la schiena al 60' quando King centra in pieno il palo con un bellissimo tiro da fuori area. Guardiola decide di ricorrere all'artiglieria pesante inserendo Agüero per un anonimo Bernardo Silva.

Fernandinho ricorre al tiro dalla distanza per sorprendere Begovic ma l'ex Chelsea è attento nel bloccare in presa. E' Otamendi a sfiorare la rete con un colpo di testa sugli sviluppi del corner: palo per il centrale argentino. Nel finale tanta confusione, i cinque minuti inizialmente assegnati si moltiplicano e diventano dieci. Al 97' Raheem Sterling fa il colpo grosso, ricevendo un cross dalla destra di Danilo, agganciando e scaricando in porta: deviazione e 1-2 City. Poi doppio giallo per lo stesso Sterling e l'ingresso all'ultimo di Stones per Silva a difendere il vantaggio. Guardiola ce la fa, tre punti in saccoccia a seguito di una partita folle.