Sembrava potesse essere un avvio tutto sommato tranquillo in Premier League, prima della sosta. In programma c'era solo un vero big match - disputatosi settimana scorsa a Wembley, col Chelsea che ha battuto il Tottenham -, eppure le sorprese non sono mancate in queste settimane e ancora manca l'ultima due-giorni prima che si inizi a fare sul serio, dopo la sosta Nazionali. Ed ovviamente, essendo sabato, siamo qui per la presentazione di quello che succederà nelle prossime ore.
Si comincia con un lunch match (ore 13:30 il kick-off) interessante: il Manchester City, in cerca di riscatto dopo il deludente pareggio interno contro l'Everton e prossimo avversario del Napoli nella fase a gironi della Champions League, vola a Bournemouth per una trasferta dura, ma che negli ultimi anni ha portato con facilità i 3 punti e tanti gol. Tuttavia le Cherries saranno sicuramente stimolate dallo '0' scritto in classifica nella casella che indica i punti: due KO su due nelle prime partite, ora la possibilità di fare un colpaccio fra le proprie mura, che rallegrerebbe di sicuro l'ambiente prima della pausa. L'impresa è dura, contro il tiki-taka di Pep Guardiola, che però dovrà fare a meno di Walker (squalificato), probabilmente anche di Gundogan e Mendy, entrambi non al top della condizione; dall'altro lato Eddie Howe vede sempre out Francis, Stanislas e Callum Wilson per infortunio.
Alle 16, orario classico, la programmazione prevede un altro poker di match magari con meno campioni in campo, ma sicuramente da osservare. Spunta l'Huddersfield Town, neopromossa, grande sorpresa dell'avvio di stagione ed a punteggio pieno, con la guida David Wagner che cerca la ulteriori conferme con una squadra più di alto livello come il Southampton, il quale si trova ad un paio di lunghezze di distanza. I Saints di Mauricio Pellegrino hanno il solo dubbio su Mario Lemina, che dovrebbe però farcela a recuperare; nel destino del gabonese poteva esserci il Watford, che adesso è a pari punti con la sua squadra e ospiterà al Vicarage Road il Brighton & Hove Albion, ultimo in classifica senza punti e con una differenza reti di -4 all'attivo - anzi, al passivo: c'è già chi parla di esonero per Chris Hughton. Marco Silva, manager avversario, ha comunque anche lui diversi problemi, fra le assenze di Pereyra, Kaboul (problemi fisici) ed Holebas (squalificato).
Sempre nel pomeriggio scendono in campo tutte le squadre che hanno avviato peggio l'annata: in particolare nella sfida fra Newcastle e West Ham c'è la necessità di ritrovare un po' di fiducia. Rafa Benitez e Slaven Bilic stanno perdendo il sostegno dei loro tifosi e questo potrebbe incidere negativamente sulle loro stagioni: lo spagnolo farà a meno solo di Yedlin ma ha un paio di dubbi, mentre lo slavo deve fare i conti con la squalifica per Marko Arnautovic. Dall'altro lato di Londra c'è pure il Crystal Palace che combina tanti guai: Frank De Boer spera di recuperare Riedewald per la sfida contro lo Swansea che ha bisogno di punti ma ancora non può contare su Fernando Llorente, che ha subito nella pre-stagione una frattura al braccio. Paul Clement non ne sarà felice.
Chiude il matchday lo spettacolo di colori di Old Trafford, dove avverrà lo scontro fra Manchester United e Leicester City: tante stelle in campo, i Red Devils sono primi in classifica dopo aver vinto le prime partite entrambe per 4-0 e non vogliono mollare proprio adesso, quando tutto sembra andare per il verso giusto. José Mourinho non avrà il neo-acquisto (?) Ibrahimovic con sè, nemmeno Marcos Rojo e Shaw: sulla sinistra, viste le condizioni imperfette anche di Young, si studia la conferma per Blind. Dall'altro lato assenze certe solo per Huth e Iborra: Craig Shakespeare teme però anche per Drinkwater e Kelechi Iheanacho, per i quali si aspetta l'ok definitivo da parte dello staff medico. Un consiglio? Dalle ore 18:30, tutti connessi: la gara potrà dare spettacolo.