Sono stati sorteggiati poco fa a Montecarlo i gironi della nuova Europa League 2017/2018. L'urna ha sorteggiato un girone facile per il Milan, che dovrebbe conquistare il primo posto facilmente, e per la Lazio che magari dovrà sudare facendo attenzione al Nizza ma dovrebbe passare il turno. Sfortunata l'Atalanta che capita nel girone più duro di tutto la competizione, ma andiamo con ordine.
Il girone del Milan, come detto, è certamente uno dei più semplici con i rossoneri che occupano il posto di favoriti d'obbligo. L'urna ha sorteggiato per la squadra di Montella tre squadre abbordabili ed anche a poche ore di volo, cosa che da sempre rappresenta la scomodità massima dell'Europa League. Atene, Vienna e Rijeka, o Fiume se siete affezionati alla questione storica che riguarda la città e l'Istria in generale, sono trasferte brevi e che non intossicheranno troppo le gambe e la mente dei giocatori rossoneri. L'obbligo è ovviamente quello di passare per primi, magari con un en plein di vittorie, alla portata, mandando così un grande segnale alle altre favorite alla vittoria finale, Arsenal su tutte.
L'urna di Montecarlo è stata benevola anche per la Lazio che però, a differenza del Milan, dovrà combattere per ottenere il primo posto del girone. Henrik Larsson, ambasciatore della finale e uomo dei sorteggi, ha estratto infatti la pallina del Nizza. La squadra francese l'abbiamo già vista in opera contro il Napoli nei preliminari di Champions League e non è apparsa un ostacolo duro come ci si immaginava, tuttavia con l'andare avanti della stagione è l'amalgama del nuovo gruppo, potrebbe rappresentare una minaccia per le ambizioni biancoceleste. Zulte Waregem e Vitesse completano il girone della squadra di Inzaghi, due trasferte relativamente vicine e non troppo difficoltose dove l'imperativo sarà vincere.
E' andata male, malissimo all'Atalanta. La terza fascia di partenza poteva far immaginare un sorteggio duro, ma non a questi livelli. La Dea è capitata nel girone più difficile dell'intera competizione: Lione ed Everton saranno le sue avversarie. I francesi non sono la squadra irresistibile degli ultimi anni, soprattutto dopo la perdita di Lacazette volato all'Arsenal, ma restano ostici da affrontare e saranno motivatissimi a causa della finale che si giocherà nel loro stadio. L'Everton è una delle favorite alla vittoria finale e la trasferta a Goodison Park sarà tosta. La squadra bergamasca dovrà ottenere il bottino pieno al Mapei Stadium (l'Atleti Azzurri d'Italia non è omologato per le competizioni Uefa) e anche sul campo della terza squadra del girone, l'Apollon di Cipro.
Per quanto riguarda il resto dei gironi, sorride l'Arsenal che nonostante le trasferte ostiche di Colonia, Borisov e Belgrado, sponda Stella Rossa. Come l'Arsenal escono con il sorriso anche Marsiglia e Villarreal, mentre Hoffenheim, Zenit e Bilbao dovranno lottare per ottenere la qualificazione.
Girone A: Villarreal, Maccabi Tel Aviv, Astana, Slavia Praga.
Girone B: Dinamo Kiev, Young Boys, Partizan, Skenderbeu.
Girone C: Braga, Ludogorets, Hoffenheim, Istanbul Basaksehir.
Girone D: Milan, Austria Vienna, Rijeka, AEK Atene.
Girone E: Lione, Everton, Atalanta, Apollon.
Girone F: Copenaghen, Lokomotiv Mosca, Sheriff, Zlìn.
Girone G: Viktoria Plzen, Steaua Bucarest, Beer-Sheva, Lugano.
Girone H: Arsenal, Bate Borisov, Colonia, Stella Rossa.
Girone I: Salisburgo, Marsiglia, Vitoria Setubal, Konyaspor.
Girone J: Athletic Bilbao, Hertha Berlino, Zorya, Ostersund.
Girone K: Lazio, Nizza, Zulte Waregem, Vitesse.
Girone L: Zenit, Real Sociedad, Rosenborg, Vardar.