Tutto facile per il Tottenham di Pochettino nel debutto stagionale contro il Newcastle. Gli Spurs, ripartiti dalle vecchie certezze, si sbarazzano dei neopromossi Magpies con un netto 0-2 firmato dal solito Dele Alli e Davies. Una squadra solida, organizzata e pragmatica che domina il campo del St. James Park in lungo e in largo, aiutata anche dal rosso nella ripresa preso da Shelvey. Il Tottenham conquista i primi tre punti e dimostra di essere tra i club più brillanti in questo assaggio di Premier League.
Newcastle
Benitez per il gran ritorno sul principale palcoscenico inglese schiera un 4-3-3 con due nuovi acquisti ad infarcire la retroguardia: Manquillo e Lejeune. I due giocatori completano il pacchetto a quattro, davanti al portiere Elliot, insieme a Clark e Dummett. A dominare la metà campo c'è l'ex Liverpool e Swansea Shelvey, al fianco di Hayden e Ritchie. Atsu, appena riscattato dal Chelsea, forma il tridente offensivo con Gayle al centro e Ayoze Perez sulla sinistra. Niente da fare per Sterry e Yedlin (ex della gara), alle prese con infortuni muscolari.
(4-3-3): Elliot; Manquillo, Lejeune, Clark, Dummett; Shelvey, Hayden, Ritchie; Atsu, Gayle, Perez. All. Benitez R.
Subs: Aarons, Darlow, Lascelles, Mbemba, Merino, Mitrovic, Murphy.
Tottenham
Piove sul bagnato in casa degli Spurs per quel che concerne il settore di destra. Dopo aver ceduto per Walker e non averlo sostituito con un nuovo acquisto di ruolo, anche l'infortunio di Trippier amplifica il problema e la necessità di intervento. Gioca Walker-Peters, classe '97. L'inglese fa parte della linea a quattro con la coppia belga Vertonghen-Alderweireld e Davies. Dier e Dembelé sono i mediani della squadra con Sissoko che agisce sulla destra da equilibratore. In avanti, tipico terzetto a svariare su tutto il fronte composto da Dele Alli, Eriksen e Kane.
(4-2-3-1): Lloris; Walker-Peters, Vertonghen, Alderweireld, Davies; Dier, Dembelé; Sissoko, Alli, Eriksen; Kane. All. Pochettino M.
Subs: Carter-Vickers, Janssen, Son, Vorm, Wanyama, Wimmer, Winks.
Primo tempo
Una bellissima atmosfera accoglie Newcastle e Tottenham nel loro debutto ufficiale nella nuova stagione di Premier League. In un St. James Park baciato dal sole, i padroni di casa rigorosamente in tenuta casalinga bianconera attaccano gli Spurs, in maglia blu, da destra verso sinistra. Come accaduto nelle altre gare, c'è grande frenesia nel giocare e voler far bene anche a costo di strafare. Ritmi e aggressività che portano anche a qualche infortunio di troppo, come accade al minuto 8 a Paul Dummett, costretto ad abbandonare il campo e fare spazio a Lascelles.
Il Tottenham, che ha praticamente mantenuto l'assetto dell'anno passato, gioca a memoria e con fluidità: predominio territoriale, possesso e giro-palla alla ricerca di spazi. Sorge una certa difficoltà nel trovare i suddetti spazi a causa delle ottime capacità difensive dei Magpies, al sacrificio di tutti gli effettivi e al baricentro basso impostato per contropiedi rapidi. Nei primi 30' di gioco è Eriksen la minaccia più grossa, con una conclusione in girata che sfila lentamente alla destra di Elliot. La sfortuna perseguita Benitez quando un altro pezzo della difesa deve lasciare: Lejeune dà forfait, Mbemba lo sostituisce.
Nel finale è nuovamente Eriksen a salire in cattedra con un tiro che testa i guantoni del portiere. L'arbitro di gara Marriner assegna tre minuti di recupero, al 47' il Newcastle si rende pericoloso con un contropiede ma il traversone parabolico di Gayle trova prontamente Lloris in uscita. Si conclude sullo 0-0 il parziale, una stranezza per questo pazzo campionato.
Secondo tempo
La scintilla che incendia il match arriva ad inizio ripresa quando l'arbitro manda sotto la doccia Shelvey per un pestone volontario su Dele Alli. Cartellino rosso tra le proteste di Benitez a bordo campo. La reazione dei Magpies è nervosa: in dieci uomini sfiora subito il vantaggio con Gayle che prova a fulminare Lloris sul primo palo ma non riesce. Dall'altra parte è il capocannoniere dell'anno scorso, Harry Kane, a rendersi pericolosissimo coordinandosi in mezza sforbiciata ma centrando in pieno la sagoma di Elliot.
Pochettino si decide ad aumentare la potenza offensiva della propria squadra e chiama alle armi Son. Il coreano prende il posto di Sissoko, ex della gara e uscito tra una marea di fischi. La mossa paga al 60' quando Dele Alli impatta in allungo un traversone perfetto di Eriksen e fa 0-1. La strada è in discesa, ormai tracciata dall'ennesimo goal del giovane inglese. Dieci minuti più tardi il Tottenham certifica i tre punti grazie alla seconda rete. Il marcatore è un nome d'eccezione: Ben Davies. Il terzino sinistro, back-up dell'infortunato Rose, si inserisce in un triangolo stretto tra Dele e Eriksen e fredda Elliot sul secondo palo.
E' 0-2. E' pura accademia, ormai. Il Newcastle ha da tempo perso la verve necessaria per una fantomatica rimonta e lascia spazio alle ultime scorribande degli Spurs. Dier, al 77', mette alla prova le sue doti balistiche con una conclusione dalla distanza che sfiora l'incrocio dei pali. Nel finale, Clark e Atsu provano a impegnare Lloris ma il risultato non cambia affatto. Il Tottenham vince, sbanca il St. James Park e porta a casa i primi tre punti stagionali.