Il Chelsea perde la prima partita della nuova Premier League contro il Burnley. Al termine di un match concluso in 9 contro 11 - espulsi Cahill e Fabregas -, i Blues vanno sotto 0-3 dopo il primo tempo per effetto dei goal di Ward e della doppietta di Vokes; nella ripresa l'ingresso di Morata scuote gli uomini di Conte che la riaprono con le reti dello spagnolo e di David Luiz, ma non basta. 

Il Match

Ancora tanti problemi di formazione per Antonio Conte, che non può disporre di Hazard, Pedro, Moses e Bakayoko: debutta Rudiger dal primo minuto nella difesa a 3, con Azpilicueta alzato sulla linea dei centrocampisti; in attacco debutta il classe '97 Boga, insieme a Willian e Batshuayi.

Sean Dyche invece può disporre della rosa al completo e schiera la miglior formazione: il neo acquisto Cork esordisce da titolare a centrocampo, mentre l'altro nuovo arrivo Brady e Gudmundsson forniscono l'appoggio all'unica punta Vokes.

Dopo un primo tentativo di Mee di testa al 3', il Chelsea prende in mano il pallino di gioco e comincia a schiacciare all'indietro il Burnley, ma al 13' i Blues restano in dieci per il rosso diretto a Gary Cahill. Questa decisione genera parecchio nervosismo nei padroni di casa che faticano a riorganizzarsi ed i Clarets ne approfittano subito: al 19' viene annullato un goal a Vokes prima che lo stesso centravanti gallese realizzi la rete dello 0-1 al 24' con una girata volante sporca, sulla quale Courtois non è impeccabile.

Courtois si allunga ma non ci arriva | www.premierleague.com
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Dopo il vantaggio del Burnley, la partita diventa poco piacevole: le squadre sono lunghe, il Chelsea non riesce a costruire e gli ospiti non hanno alcun interesse a spingere. Al 39' però, i Clarets decidono di accelerare all'improvviso e trovano lo 0-2, grazie ad un mancino in diagonale di Ward che si infila all'incrocio dei pali. Lo shock è completo al 43' quando ancora Vokes - tutto solo in mezzo all'area - infila Courtois di testa per il clamoroso triplo vantaggio degli uomini di Sean Dyche. La prima conclusione pericolosa del Chelsea si registra al 44', con Kantè da fuori, deviato sopra la traversa da Mee.

Primo tempo da incubo per il Chelsea che dopo l'espulsione di Cahill perde totalmente la testa e si disfa di fronte ad un Burnley compatto e cinico, bravo a sfruttare la situazione di superiorità numerica e chiudere la gara in 45 minuti.

Il diagonale perfetto di Ward che vale lo 0-2 | www.premierleague.com
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Nel secondo tempo il Chelsea parte con la volontà di rientrare subito in partita: ci provano dalla distanza Rudiger - largo - e Marcos Alonso - vola Heaton in angolo; il Burnley però non si scompone di un centimetro e mantiene il ritmo della prima frazione. Ancora l'ex Fiorentina molto pericoloso al 61' su calcio di punizione, bravo ancora Heaton a deviare in corner. Entra Alvaro Morata e ci mette meno di dieci minuti per trovare il primo goal in Premier League: al 68' gira di testa in rete un cross di Willian dalla destra e riapre i giochi.

L'esultanza classica di Morata | www.premierleague.com
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Questa rete dà la scossa ai Blues che spingono e vanno ancora a segno con lo spagnolo, ma stavolta in fuorigioco. All'80' bel destro dal limite di Kantè a lato di un soffio, però due minuti più tardi arriva un'altra doccia fredda data dal secondo giallo a Fabregas ed il Chelsea resta in 9 uomini. All'88' David Luiz trova il goal del 2-3 mentre al 90' Brady colpisce il palo su punizione. Arrembaggio finale coriaceo del Chelsea che però esce sconfitto al triplice fischio ed i primi tre punti della stagione vanno - meritatamente - al Burnley.