C'è la mano di Carlo Ancelotti nell'ultimo colpo targato Bayern Monaco. Con Douglas Costa praticamente vestito di bianconero, la dirigenza bavarese ha assecondato i desideri del tecnico italiano prendendo James Rodriguez dal Real Madrid. La formula utilizzata è quella di un prestito biennale con un diritto di riscatto fissato a 60 milioni (10 milioni per il prestito e 35 per il riscatto secondo la BILD, invece). Cifre assolutamente che rientrano nella norma dato lo spessore internazionale del colombiano.
L'ormai ex Diez dei blancos lascia Madrid dopo tre stagioni e dopo aver collezionato ben 111 presenze, messo a segno 36 goal e fornito 41 assist. La parabola di James è stata discendente con l'avvento di Zidane e la svolta-Casemiro davanti alla difesa. Il 25enne da titolare inamovibile è diventato riserva di lusso, fino alla tribuna nella scorsa finale di Champions League contro la Juventus. E' il secondo acquisto di una certa portata per il Bayern dopo quello di Corentin Tolisso dal Lione per 42 milioni.
"Siamo felici di poter completare questo trasferimento. Prendere James Rodriguez era la più grande richiesta del nostro mister Carlo Ancelotti, dopo il grande rapporto di lavoro a Madrid," ha commentato il direttore del Bayern Rummenigge. "James è un giocatore versatile. Sa fare goal e fare assist, non c'è dubbio che sia un acquisto che innalzi la qualità della rosa".