In questi torridi giorni d'estate è il colore rosso del Manchester United ha dominare la scena, bruciando il terreno del calciomercato a suon di milioni. Dopo aver riempito la casella del centravanti con l'acquisto di Romelu Lukaku dall'Everton, Mourinho si frega le mani per l'imminente innesto di un centrocampista. Tra i vari profili sondati per il reparto la dirigenza dei red devils si è focalizzata su un nome ed un cognome: Tiémoué Bakayoko. Un altro giocatore che pare sfuggire alla estenuante presa di Conte e del Chelsea.
Il prezzo da pagare per portare ad Old Trafford il francese è di 40 milioni di euro, cifra già stanziata e offerta dal club secondo il Daily Star. Il 22enne nato a Parigi è reduce da una stagione esaltante con il Monaco, culminata con il trionfo in Ligue 1 e la semifinale di Champions contro la Juventus. Le prestazioni durante l'anno hanno fatto impennare le quotazioni e le richieste per i gioielli di Jardim. Già partito per la Manchester skyblue Bernardo Silva, sul piede di partenza ci sono il suddetto Bakayoko, Mendy, Fabinho, Lemar e Mbappé.
Bakayoko può diventare davvero un colpo eccellente per Mourinho. Non solo rinforza numericamente e fisicamente la mediana, carente di specialisti nel ruolo ma scatena anche un effetto domino con Pogba, liberandolo da certe mansioni difensive. Poco propenso alla finalizzazione con appena tre reti messe a segno nelle 47 partite stagionali, il francese dà il meglio davanti alla difesa con tackles (2.4 di media) ed intercetti (2). Come nella passata stagione con Fabinho, Bakayoko potrebbe formare una coppia efficace con un costruttore come Herrera lasciando Pogba nella massima libertà di assistere la manovra offensiva.
Sterline su sterline, il Manchester United sembra aver appena iniziato la faraonica campagna acquisti nonostante i circa 120 milioni che si appresta a spendere per Lukaku e Bakayoko. Un mercato che non può attendere i botti delle ultime settimane di Agosto. I red devils, infatti, si giocheranno il primo trofeo stagionale l'8 del mese prossimo contro il Real Madrid, in occasione della Supercoppa Europea in quel di Skopje.