È tempo di restyling in casa Watford. Gino Pozzo sta piazzando i primi colpi per dare a Marco Silva una rosa ancora più forte rispetto a quella avuta da Mazzarri. Al portoghese il compito di andare ben oltre i miseri 40 punti raccolti dal tecnico ex Inter, che non è riuscito a legare mai con l'ambiente, guadagnandosi uno dei rari esoneri della sua carriera. Sicuramente c'è da sistemare il reparto portieri. L'età per Gomes avanza inesorabile e l'estremo difensore ex Tottenham inizia a non dare più le garanzie necessarie tra i pali. Arlauskis e Pantilimon invece non hanno mai fornito le prestazioni necessarie per guadagnarsi lo status da titolare in una squadra che punta alla metà sinistra della classifica. Ecco quindi che è scattata la ricerca di un portiere di spessore, per dare le prime certezze alla squadra. Intanto comunque è arrivato ufficalmente il giovane Bachmann dallo Stoke City, a zero. Il ragazzo è nella nazionale austriaca under 21. Per quanto riguarda colui che dovrà scendere in campo da subito invece si valutano i profili di Rui Patricio e Neto. Il primo sarebbe una richiesta dello stesso Marco Silva, che vorrebbe il suo connazionale per difendere i pali degli Hornets. La società però sta valutando anche la situazione del vice Buffon. Il brasiliano preferisce la corte del Valencia a quella degli inglesi, che hanno invece il favore della Juventus (offerti 8 milioni, contro i 6 degli spagnoli). C'è sempre il "ripiego" Karnezis, che, se l'Udinese non dovesse riuscire a cedere per una cifra accettabile, verrebbe girato in Inghilterra. Gli ultimi rumors parlano però di un interessamento per Hart, in esubero dal City, anche se i tifosi non sembrano gradirlo troppo.
Per quanto riguarda la difesa, è stato blindato Cathacart, cresciuto notevolmente dal suo arrivo nel 2014 dal Blackpool. Firmato un contratto fino al 2021. È stato messo poi sotto contratto Kiko Femenia, terzino destro ex Deportivo Alaves. L'arrivo dello spagnolo però indica che la società non punta più su Zuniga, arrivato in prestito e che con Mazzarri ha giocato 22 partite con 1 gol, ma con l'addio del suo più grande estimatore, il rientro a Napoli è inevitabile. Ora i partenopei dovranno capire come risolvere il problema, perchè il colombiano è un esubero. Torna di moda poi il nome di Santon, ma il ragazzo ha già rifiutato la destinazione una volta. A vuoto invece il tentativo per Gibbs, con l'Arsenal che ha rifiutato un'offerta da 15 milioni. Si pensa così a Friend, del retrocesso Middlesbrough.
È a centrocampo però che Pozzo sta progettando le grandi manovre. Innanzitutto è stato chiuso l'acquisto di Will Hughes dal Derby County per ben 9 milioni. Cifra molto corposa, giustificata dal fatto che il centrocampista è un punto fermo della nazionale inglese under 21, nonostante giocasse in Championship. Colpo in prospettiva dunque per gli Hornets, che riscattano anche dall'Everton Cleverley, sempre per 9 milioni. Con questi innesti, Behrami sembra essere di troppo e anche lo svizzero sente di aver finito il suo percorso in Inghilterra. Il Sion lo rivorrebbe in patria, ma l'ingaggio è troppo alto per loro. Resta così in piedi l'ipotesi di uno scambio con l'Udinese, con l'ex Lazio che approderebbe alla corte di Delneri, mentre a Vicarage Road andrebbe Badu, che a sua volta sente di aver dato tutto in Italia e sogna la Premier League. Nelle scorse settimane l'agente di Allan poi aveva parlato di un interesse del Watford per il suo assistito, ma Giraldi, direttore dell'area tecnica, ha smentito la cosa a Radio CRC: "Il Watford su Allan? E’ un giocatore del Napoli, era prima con noi all’Udinese per cui abbiamo una stima infinita per lui, ma è del Napoli non mi permetto di dire nulla. Allan mi piace, chiaramente. Il suo agente può dire ciò che vuole, ma non so per quale motivo ci associano a tanti calciatori che giocano in Italia, forse perché la proprietà è italiana. Ripeto, Allan è un giocatore del Napoli ed ho rispetto per cui non commento." Più concreto l'interesse invece per Lemina. Sul ragazzo della Juventus ci sono tantissime squadre, ma lui vorrebbe la Premier e quindi ci sarebbe una corsia preferenziale per i gialloneri, ma bisogna far attenzione alla concorrenza dell'Arsenal. Infine, l'ultimo nome è quello di Crisetig, in uscita dal Bologna, ma l'ex Crotone arriverebbe per rimpolpare le seconde linee.
Si muove poco invece in attacco, che forse è invece il reparto che avrebbe bisogno di essere rinforzato di più, vista la partenza a gennaio di Ighalo, l'infortunio di Zarate e il mancato riscatto di Niang. Sempre viva la pista che porta a Markovic. Non potrà invece stare al Watford Penaranda, che si è visto di nuovo negare il permesso di lavoro e sarà girato nuovamente in prestito, verosimilmente in Spagna. Difficile arrivare a Simeone, visto che sul ragazzo l'interesse della Fiorentina è forte, con il Torino alla finestra. Con una buona offerta si potrebbe invece riuscire a strappare Duvàn Zapata al Napoli. Il colombiano è la prima scelta del Torino in caso di partenza di Belotti, anche perchè solo in quel modo arriverebbero i soldi per acquistarlo. Ecco dunque che Watford ed Everton potrebbero tentare il "furto". I Toffees devono prima però concludere la cessione di Lukaku, mentre gli Hornets puntano a ridurre la richiesta di 25 milioni da parte di De Laurentiis.