Nel linguaggio 'pokeristico', con il termine all inn si intende quando un giocatore scommette tutte le proprie chips che gli rimangono. Non è proprio il caso del Manchester United, che possiede una forza economica immane, quasi infinita, ma certo, su Alvaro Morata punta davvero tanto. I Red Devils hanno deciso di non rinnovare il contratto a Zlatan Ibrahimovic, il quale è ancora alle prese con il brutto infortunio patito lo scorso anno durante la gara di Europa League disputata ad Oldi Trafford contro l'Anderlecht. Le cattive condizioni fisiche dello svedese hanno spinto la dirigenza del club inglese a prendere tale decisione, e quindi soffermarsi su altro. In questo scenario, si inserisce con forza la figura dell'ex attaccante della Juventus, Morata.
Dopo Victor Lindelof, difensore centrale ex Benfica, primo acquisto dello United, ora ci sarà l'assalto al centravanti iberico. Il mercato del club inglese è solo agli inizi, ma promette scintille. Dalla Spagna, infatti, rimbalzano notizie che vorrebbero Alvaro Morata ad un passo dal Manchester United. Per il Real Madrid, titolare del cartellino del giocatore, sarebbe già pronto un ricco assegno da 70 milioni di euro. Cifre astronomiche, che difficilmente potranno essere respinte dalle merengues. Cambierà faccia la prima linea della compagine che quest'anno ha vinto l'Europa League, alzando il trofeo dopo aver trionfato in finale, per 2-0, contro l'Ajax.
Se l'affare dovesse andare in porto, così come sembra, Alvaro Morata diventerebbe il calciatore spagnolo più pagato della storia. Supererebbe l'attuale record detenuto da Fernando Torres, il quale venne pagato 58 milioni di euro dal Chelsea per acquistarlo dall'allora club di appartenenza, il Liverpool. Dopo Lindelof, dunque il Manchester United è pronto a battere il secondo colpo, ed offrire a Josè Mourinho un attaccante di primo livello, capace di garantire almeno 15/20 gol in Premier League ed ormai nel pieno della maturità.