Match decisivi per la corsa alla Champions League, partite che potrebbero significare battere dei record ed altre gare che invece coinvolgono squadre senza più stimoli: Burnley-West Ham, Leicester-Bournemouth, Southampton-Stoke e Swansea-West Bromwich si affrontano a mente libera e magari ci sarà la chance di vedere tanti goal.

Burnley-West Ham

Il Burnley ha vinto solo 2 volte nelle ultime 14 giornate di Premier League, racimolando 11 punti. Con una vittoria però i Clarets scavalcherebbero proprio il West Ham, guadagnando almeno un paio di posizioni al netto dei risultati delle avversarie. Per Sean Dyche i dubbi più grandi riguardano Mee e Keane: pronti Long e Tarkowski; in avanti il bomber Vokes sarà affiancato da Barnes.

Il West Ham si è reso protagonista di una stagione molto altalenante, tra molti bassi e pochi alti. Il 4-0 subito in casa contro il Liverpool ha messo fine ad una serie di 5 risultati utili consecutivi e con una vittoria è possibile concludere la stagione nella top 10. Tante le assenze per Slaven Bilic: out Antonio, Sakho, Reid, Kouyatè, Carroll e Noble, mentre Ogbonna e Masuaku restano in dubbio; in avanti ci sarà Calleri titolare, con Lanzini, Ayew e Feghouli a sostegno.

In 5 precedenti in Premier League, una vittoria del Burnley – primo match in massima divisione – per 5-3, poi 4 successi consecutivi per il West Ham.

Noble decise l'andata | www.premierleague.com
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Leicester-Bournemouth

Il Leicester deve reagire all’umiliazione subita in casa dal Tottenham per 6-1 giovedì scorso, per salutare al meglio i tifosi al termine di una stagione movimentata. Craig Shakespeare, oltre ai lungodegenti Drinkwater, Morgan, Huth e Mendy, non deve fare i conti con altri infortuni: giocherà la stessa formazione che ha affrontato gli Spurs, con Amartey o KIng ad affiancare Ndidi in mezzo al campo.

Il Bournemouth precede il Leicester di 2 punti – 45 a 43 – e vorrebbe chiudere la stagione davanti ai Campioni d’Inghilterra uscenti. Eddie Howe vuole prolungare la striscia di imbattibilità salita a 4 dopo il 2-1 sul Burnley – ultima sconfitta, 4-0 contro il Tottenham. Cook è partito per il Mondiale under-20, mentre Afobe molto probabilmente non recupera per questo match; torna Surman a centrocampo, attacco affidato a King e Mousset.

Questo sarà il quarto confronto in Premier League tra le due compagini: solo 3 goal nelle 3 sfide precedenti, con un successo del Bournemouth, all’andata per 1-0, e due pareggi – 1-1 e 0-0.

Pugh segnò l'unico goal dell'andata | www.premierleague.com
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Southampton-Stoke

Con una vittoria il Southampton conquisterebbe la certezza di concludere per il quarto anno consecutivo nella top 8 della Premier League; nelle ultime 7 partite però i Saints hanno vinto solo una volta, segnando solo 4 goal. Non ci sarà Shane Long, mentre Bertrand e Soares sono in forte dubbio; Gabbiadini vuole riscattarsi dopo il rigore fallito contro lo United, in difesa possibilità di vedere Caceres dal primo minuto.

Lo Stoke è in crisi nera: solo una vittoria nelle ultime 10 giornate – 6 sconfitte e 3 pareggi – e nelle ultime 7 trasferte solamente 2 goal segnati; in ogni caso i Potters concluderanno il campionato nella seconda metà di classifica. Per Mark Hughes tutti disponibili, qualche dubbio solo su Arnautovic: Crouch sarà il terminale offensivo, Whelan e Cameron formeranno la diga davanti alla difesa.

Bilancio in perfetta parità fra le due: 2 vittorie per parte e 5 pareggi nei 9 precedenti in Premier League. Nella scorsa stagione, il Southampton vinse al bet365 Stadium, lo Stoke vinse al Saint Mary’s.

0-0 all'andata, con Arnautovic espulso | www.premierleague.com
0-0 all'andata, con Arnautovic espulso | www.premierleague.com

Swansea-WBA

Grazie all’accelerata finale, lo Swansea ha conquistato la salvezza con un turno d’anticipo e può rilassarsi nell’ultimo match casalingo dell’anno: 3 vittorie nelle ultime 4 partite, con un solo goal subito. Fernando Llorente, fondamentale con le sue reti decisive, sarà affiancato da Ayew; per il resto, tutti a disposizione di Paul Clement nel 4-3-1-2: Sigurdsson sarà il trequartista, Mawson e Fernandez la coppia centrale difensiva.

Il WBA ha abbassato notevolmente il suo rendimento una volta ottenuta la salvezza: 6 sconfitte nelle ultime 8 giornate, con soli 3 goal segnati. Rondon e McAuley dovrebbero stringere i denti e farcela, qualche dubbio in più invece per Phillips; Robson-Kanu sarà la punta centrale, Dawson e Nyom i terzini e Livermore e Fletcher davanti alla difesa.

Bilancio leggermente a favore dello Swansea nei precedenti: 6 vittorie a 4, con un pareggio; l’unica vittoria esterna del WBA risale al 15 marzo 2014 per 2-1.

Rondon protagonista all'andata  con una tripletta | www.premierleague.com
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