Vittoria netta per il Chelsea nell'ultimo impegno probante prima del rettilineo finale: Pedro, Cahill e Willian nel secondo tempo decidono il match in favore dei Blues a Goodison Park. Antonio Conte ad un passo dalla vittoria della Premier League.
Il Match
Ronald Koeman sceglie il 4-3-3 con Calvert-Levin e Valencia a supporto di Lukaku; Holgate scelto come terzino destro, con Baines sulla sinistra e Barkley a centrocampo.
Per Antonio Conte solito 3-4-3 con tutti i titolarissimi: Diego Costa in mezzo a Pedro e Hazard; Moses e Marcos Alonso sugli esterni, David Luiz al centro della difesa.
Dopo poco più di un minuto doppia chance clamorosa per l'Everton: Calvert-Levin colpisce il palo dopo una deviazione di Courtois e Lukaku sulla respinta non riesce a coordinarsi per ribadire in rete. Il Chelsea reagisce subito con un destro dalla distanza di Cahill, Stekelenburg non perfetto ma efficace. I Blues, scossi dall'avvio, si impossessano piano piano il pallino del gioco: pericolosissima la ripartenza guidata all'11' da Diego Costa che serve Hazard in profondità, il belga però, dopo aver saltato il portiere, trova solo l'esterno della rete. La partita diventa molto equilibrata e con poche occasioni da goal. Prova a suonare la carica Matic con un'azione personale, mancino centrale, a cui risponde subito Lukaku, diagonale di destro da fuori leggermente largo. Al 24' Costa resiste alla carica dell'avversario su un lancio lungo ma davanti al portiere calcia altissimo. I ritmi restano abbastanza alti, però con molti errori in impostazione e nessuna occasione degna di nota.
Primo tempo intenso ma poco movimentato: più possesso per l'Everton, più occasioni per il Chelsea e 0-0 giusto.
Il secondo tempo comincia a ritmi più bassi rispetto al primo e diventano fondamentali i calci piazzati: da azione d'angolo al 52' il Chelsea sfiora il vantaggio dopo un bello scambio tra Matic e Moses, il cui tiro cross non trova Diego Costa di pochissimo. Un paio di buone iniziative personali di Valencia e Lukaku ma senza rendersi troppo pericolosi. Serve la giocata individuale e allora ci pensa Pedro al 66': lo spagnolo si inventa un sinistro dalla distanza che va a insaccarsi sotto la traversa per lo 0-1 inaspettato.
Ci prova Lukaku da calcio di punizione al 77', ma è un fuoco di paglia perché il Chelsea la chiude al 79' con Cahill, molto fortunato a colpire il pallone respinto da Stekelenburg per il raddoppio. Nel finale di gara girandola di cambi e Willian, entrato per Hazard, fa 3-0 all'87' con la difesa dell'Everton mal posizionata.
Al triplice fischio Conte può esultare: questi 3 punti sono forse decisivi per la conquista del titolo.