Nonostante l'FA Cup incomba sul programma della giornata con una semifinale spettacolare fra Chelsea e Tottenham, in Premier League è andata in scena la maggioranza delle partite che vedremo fra oggi e le prossime 24 ore nella settimana numero 34 della competizione. Al solito, non sono mancati gol, spettacolo e sorprese nelle 4 partite in programma.
Sorprendente prima di tutto il Bournemouth, che liquida in poco più di un quarto d'ora l'inerme Middlesbrough, ormai vicinissimo alla retrocessione. Fra i temi più attuali del campionato la lotta fra Swansea e Hull per rimanere nel massimo torneo nazionale anche l'anno prossimo: gli Swans hanno passato l'esame Stoke in un match pieno di emozioni, le Tigers hanno risposto con un'epica vittoria in inferiorità numerica col Watford. L'incrocio più atteso alla vigilia era infine quello fra West Ham ed Everton, terminato sul risultato di 0-0. Bando alle ciance adesso e scendiamo nel dettaglio di quanto avvenuto in questo interessante pomeriggio.
Bournemouth 4-0 Middlesbrough
2' King, 16' Afobe, 65' Pugh, 70' Daniels
I 20 minuti d'avvio della gara bastano al Boro per allontanarsi ancora di più, inesorabilmente aumentando il passivo, dalla zona salvezza. Dopo appena 120 secondi Pugh infatti serve un buon assist a King che, da posizione ravvicinata, sblocca il match. E' già crollo ospite: Arter è fortunato, perchè un pallone praticamente perso da lui vaga in area e finisce sui piedi giusti, quelli di Afobe, che fa 2-0. Chiude un quadro fallimentare, 4 giri d'orologio dopo il raddoppio, il fallo di Ramirez in ritardo su Pugh: l'uruguaiano, già ammonito per simulazione, va sotto la doccia con largo anticipo. Potremmo dire che il duello finisce praticamente qui, nonostante De Roon poco oltre la mezz'ora vada vicino a riaprirla con un gran tiro dalla distanza parato da Boruc. Poco prima del duplice fischio (che arriva sul 2-0), abbandona inoltre il campo l'infortunato Gosling.
Non è giornata: nemmeno Ayala, tutto solo sfruttando un pallone alto servitogli dalla bandierina, inquadra il bersaglio nel secondo tempo. Ha una possibilità migliore Afobe, sempre con la testa, poco dopo: ma Guzan è davvero superbo ad allungarsi alla sua destra. Pugh si iscrive meritatamente al tabellino al 65esimo con un destro dal limite. Daniels, poco dopo, cala il poker mettendola nell'angolino alla sinistra di Guzan da 15 yards. Termina sul 4-0 il match, risultato immagine della partita.
Hull City 2-0 Watford
63' Markovic, 72' Clucas
La squadra in trasferta gestisce le prime battute del match, i padroni di casa tendono più che altro a cercare di ripartire. Una situazione scomoda per il nervoso Niasse, che obbligato al tipico lavoro di pressing solitario, al 25esimo, fa un fallo brutto ed inutile: viene così espulso. Gli Hornets si apprestano così ad un vero e proprio dominio, non però concretizzato in una produzione di occasioni da gol vere e proprie, salvo un colpo di testa di Prodl parato da Jakupovic sugli sviluppi di un corner. Nessun gol al duplice fischio.
I problemi nel creare qualcosa proseguono anche dopo per la squadra di Mazzarri. Al contrario da quanto potrebbe essere atteso, quella di Silva sembra invece intenzionata a produrre, ma paga l'uomo in meno in fase offensiva. Le sliding doors della gara arrivano intorno all'ora di gioco: Deeney si divora la possibilità del vantaggio. Sul contropiede seguente, Grosicki spara in mezzo per Markovic che tira di precisione, con un bacino alla traversa, e porta i suoi in vantaggio. Clucas poi, sull'onda dell'entusiasmo e dopo un cross da corner, risolve la situazione e chiude definitivamente i conti.
Swansea City 2-0 Stoke City
10' Llorente, 70' Carroll
E' la gara del ritorno di Butland per gli ospiti; l'inglese però non festeggia alla grande. Llorente infatti, sfruttando un cross da calcio d'angolo del solito Sigurdsson, insacca alla sinistra del portiere appena tornato: è il decimo di gioco. Fer abbandona il campo prima della mezz'ora; subito oltre, invece, Berahino pure lui con una capocciata dal primo palo per poco non pareggia i conti. Shaqiri ha una palla buona dal limite, ma spara alle stelle quando siamo vicini al finale del primo tempo, il quale termina comunque sul parziale di 1-0.
I Potters continuano la loro ricerca per il pari anche nella ripresa. Crouch con la specialità della casa in area prova a risolvere, ma trova le mani di Fabianski. Arnautovic, al 69esimo, ha la palla del pareggio per un fallo in area di Fernandez. Ma dal dischetto l'ex Inter spara in curva; un contropiede, e il tiro di Carroll con una deviazione beffa l'incolpevole Butland. La gara termina così sul 2-0, senza ulteriori grandi chances per riaprire.
West Ham 0-0 Everton
Partita maschia, tante botte, a dispetto delle attese che si potevano avere alla vigilia. I padroni di casa comunque si trovano a proprio agio e, spinti dal pubblico, creano le cose calcisticamente migliori di tutti i primi 45': subito un colpo di testa di Calleri dal centro dell'area (largo), poi il tiro di Nordtveit da fuori che viene controllato con tranquillità da Stekelenburg. Match comunque spezzettato e in generale molto poco divertente.
Koeman prova a reagire con un doppio cambio nell'intervallo: entrano Lookman e Barry a svegliare la squadra. Ma la reazione immediata non c'è: Lanzini va anzi vicinissimo, in occasione di un rimpallo in area, a sbloccare il match. Tante le mezze palle gol, ma nessuno crea qualcosa di rilevante a causa delle troppe interruzioni durante la gara che non lasciano alcuno spazio allo spettacolo. Giusto lo 0-0.