Primo tempo di sofferenza, poi dominio come da pronostico: l'Arsenal si qualifica per la semifinale di FA Cup battendo 5-0 in casa il Lincoln City. Apre Walcott nel finale di primo tempo, la chiudono nel secondo Giroud, Sanchez, Ramsey e l'autorete di Waterfall.

Il Match

Arsene Wenger non può permettersi un'altra umiliazione: giocano tutti i titolari, ad eccezione di Monreal, sostituito da Gibbs, ed Ozil, rientrato in Champions League martedì dopo una decina di giorni di stop; Alexis Sanchez c'è.

Danny Cowley invece si gioca il sogno di Emirates con il classico 4-4-2: al centro della difesa c'è Raggett, l'eroe che ha deciso il match con il Burnley, mentre il peso offensivo è affidato al gigante Rhead. 

Attacca subito il Lincoln, spinto da 9000 tifosi giunti a Londra per inseguire il sogno insieme ai propri beniamini. Senza nessun timore reverenziale l'avvio degli Imps, che si impossessano della metà campo avversaria. La prima conclusione in porta è però di Ramsey, al 10', ben servito da Bellerin al limite, piatto destro a lato. Prese le misure, l'Arsenal inizia a spingere: al 14' Walcott calcia al volo, tocca Farman e pallone che sbatte sul palo. Tantissimi errori dei Gunners sulla trequarti offensiva e quindi Wenger decide di inserire Ozil già al 27' al posto di Chamberlain. Fiammata di Arnold al 28' che fa tutto da solo, entra in area e calcia di sinistro, gran parata di Cech in angolo. Ancora Walcott al 34', stavolta di sinistro, centrale e facile per Farman.

La parata di Cech su Arnold, www.twitter.com (@SquawkaNews)

Tantissima intensità e concentrazione negli ospiti, messi molto bene in campo, con ogni giocatore che sa esattamente cosa fare. In chiusura di primo tempo, alla terza occasione, Theo Walcott stavolta va a segno: azione prolungata in area di rigore tra Giroud, Gibbs e l'esterno inglese che la piazza nell'angolo lontano, imprendibile per Farman, complice anche una deviazione.

Vantaggio non pienamente meritato per l'Arsenal, che trova il goal con il suo uomo più pericoloso. Ottimo primo tempo per il Lincoln, vicinissimo al clamoroso sorpasso sullo 0-0 e sotto per una deviazione sfortunata.

Dopo meno di cinque minuti dal ritorno in campo, l'Arsenal va vicinissimo al raddoppio, prima con Giroud - gran parata di Farman sul diagonale mancino del francese - e poi con Gibbs, che si divora il goal di testa, a porta spalancata da pochi metri. Al 53' il 2-0 arriva al termine di un'azione meravigliosa: triangolo Bellerin-Sanchez-Bellerin in area, appoggio del terzino per Giroud che a porta vuota la butta dentro. Nella ripresa l'Arsenal è molto più convinto e basta un'accelerazione convinta per andare a segno. Esonda poi la squadra di Wenger: Bellerin calcia a lato di pochissimo al 58', mentre un minuto più tardi il tris arriva grazie all'autorete di Waterfall, il quale non può evitare la deviazione nella propria porta sul cross basso di Gibbs da posizione ravvicinata.

La conclusione di Giroud per il 2-0, www.theguardian.com

Il Lincoln molla il colpo e l'Arsenal va sul velluto, alla ricerca della goleada, anche per riconciliarsi un po' con il pubblico. Il giocatore che ha più di qualcosa da farsi perdonare è Alexis Sanchez, che si mette in proprio al 73' e dai 20 metri supera Farman con un destro a giro. Accademia pura nella ripresa: a segno anche Ramsey dopo un altro paio di minuti, dopo un altro assolo del Niño Maravilla. Scatto d'orgoglio all'80' degli ospiti che ci provano con Power da fuori, Cech in due tempi.

Esulta Sanchez dopo il 4-0, www.theguardian.com

Sanchez va vicino alla doppietta all'86', quando da calcio di punizione trova la traversa. Ci provano poi in sequenza Ramsey, Lucas Perez e Walcott, senza successo.

La partita dura praticamente 45 minuti, poi l'Arsenal ovviamente stravince; la favola del Lincoln resta comunque nella storia.