Vigilia di Europa League, giorni di parole. Domani prenderanno il via i sedicesimi di finale, attesa per le gare d'andata. Occhi puntati, ovviamente, sulle due italiane, Fiorentina e Roma. Ai giallorossi è toccato un sorteggio molto complicato, contro il Villarreal, già giustiziere del Napoli nella scorsa edizione (per giunta proprio nello stesso turno). Domani, alle 21.05, al Madrigal, la squadra di Spalletti affronterà una gara d'andata che si preannuncia bollente, sia per il clima del piccolo stadio spagnolo, che per i valori tecnici in campo.
La Roma parte sicuramente da favorita, sia per il passaggio del turno nel doppio confronto che in vista di un'eventuale vittoria finale (insieme ad altre). Fran Escribà, tecnico del Villarreal, ha oggi presentato la gara in conferenza stampa, riconoscendo la forza dell'avversario, ma anche avendo consapevolezza della propria: "Naturalmente la Roma non era la rivale che volevamo, ma giocare queste partite per noi è una grande opportunità, affronteremo la gara senza paura".
Dalla parte degli spagnoli gioca anche la tradizione positiva contro le squadre italiane, in particolare in casa: solo il Napoli è riuscito a strappare una vittoria, nella fase a gironi della Champions 2011/12. Escribà è però conscio che i numeri restano tali: "Il Villarreal ha sempre fatto bene contro i team italiani, ma le statistiche ora non servono. L'idea è di essere noi stessi, dobbiamo difendere bene e andare all'attacco per segnare".
"Non dobbiamo avere paura della Roma come di qualsiasi altra squadra, ma sappiamo che sarà molto difficile", ha affermato invece Nicola Sansone, attaccante ex Sassuolo ed ora in forza al Sottomarino Giallo dall'estate. "Stiamo difendendo molto bene, ma il gol ci manca. Penso però che verrà, perché stiamo creando occasioni e questa è la chiave", ha spiegato, analizzando il momento della sua squadra.
In otto incroci contro la Roma, Sansone non è mai riuscito ad andare in gol e nemmeno fornire un assist. Inoltre, l'unica vittoria è arrivata oltre quattro anni fa, quando vestiva la maglia del Parma. I suoi si imposero 3-2, ma il classe 1991 subentrò solo per disputare i minuti finali. "Conosco bene la Roma, ho giocato contro di loro in passato, ora hanno una grande difesa e sono migliorati. Abbiamo buone sensazioni e credo che faremo una buona partita", ha poi chiuso.
[fonte dichiarazioni: Rai Sport]