Tutto secondo pronostico al Dean Court. Il Manchester City batte 0-2 il Bournemouth e si porta a casa tre punti che gli permettono di accorciare il gap con la vetta. Sconfitta onorevole per le Cherries, che hanno lottato, pagando però alla fine il gap tecnico.
Formazione Bournemouth: Boruc, Smith, Francis, Cook, Daniels, Fraser, Arter, Wilshere, Surman, Ibe, King.
Formazione Manchester City: Caballero, Fernandinho, Kolarov, Stones, Sagna, De Bruyne. Yaya Tourè, David Silva, Sterling, Gabriel Jesus, Sanè.
La partita si apre con una tegola per Guardiola. Dopo tredici minuti infatti Gabriel Jesus resta a terra dolorante ed è addirittura già costretto a chiedere il cambio. Al quarto d'ora dunque i Citizens si devono già giocare la carta Kun Aguero. Oltre al danno gli ospiti rischiano la beffa, al 19' infatti Ibe si mette in mostra in percussione e costringe Caballero al salvataggio in uscita con il piede. La partita regala emozioni però più per gli acciacchi dei giocatori in campo che per azioni partircolarmente articolate. Al 22' anche il Bournemouth perde infatti un pezzo, non ce la fa Francis, che era già in dubbio alla vigilia.
Dopo venti minuti di nulla assoluto da parte del City, gli azzurri si svegliano. Grande assist di Sanè al 27' per Sterling, la cui battuta a rete è mandata sul palo da Boruc, con De Bruyne che non arriva per un soffio sul tap in. Sul corner seguente è Yaya Tourè a sfiorare il golazo con un tiro dalla distanza che va a lato di un soffio. Alla mezz'ora la partita è bollente e gli uomini di Guardiola, al terzo tentativo, trovano la rete del vantaggio: Sanè mette un cross basso, Cook devia e sulla palla vagante arriva Sterling che insacca (0-1). Il vantaggio ospite durerebbe in realtà due minuti, dato che al 31' King parte e batte Caballero, ma per l'arbitro è fuorigioco. Chiamata molto dubbia. È un botta e risposta. Subito dopo infatti Boruc salva su uno scatenato Sterling. Dopo questi minuti di fuoco e fiamme, i ritmi calano un po'. Aguero comunque ha il tempo al 37' per gettare alle ortiche un assist del solito Sterling. Allo scadere le Cherries perdono di nuovo un pezzo, stavolta è Wilshere ad alzare bandiera bianca. City opaco nella prima frazione, ma che con un quarto d'ora a velocità altissima ha sbloccato il match.
All'inizio della ripresa il Bournemouth cerca di alzarsi per ripristinare gli equilibri, ma il primo quarto d'ora è confuso, con tanti errori in fase d'impostazione. Il lampo arriva al 67' con Arter che scarica un tiro dal limite deviato in angolo. Dura però poco. Tre minuti dopo infatti il City la chiude: l'infermabile Sterling serve di nuovo Aguero, che stavolta insacca, ringraziando una deviazione di Mings (0-2). Con il doppio vantaggio, la partita è praticamente in ghiaccio. C'è però tempo per un piccolo rush finale da parte dei Citizens. All'84' Sanè sfrutta un errore di Mings per scaricare un tiro violentissimo che sbatte sulla traversa, cinque minuti dopo poi Boruc respinge una sassata di Kolarov da lontano.Finisce dunque 0-2 per il City, che si porta a -8 dal Chelsea. Sconfitta con l'onore delle armi per il Borunemouth, che ha lottato e a tratti bloccato gli avversari.