In Premier League la situazione è molto complicata, ma almeno in FA Cup i tifosi possono sorridere. Il Leicester batte il Derby County nel replay del quinto turno – dopo il 2-2 del Pride Park Stadium - e si qualifica agli ottavi di finale dove affronterà il Millwall. Al King Power Stadium ci sono voluti i supplementari per vedere le Foxes trionfare, tra mille sofferenze e con una prestazione non pienamente soddisfacente.
Claudio Ranieri, che è stato tranquillizzato dalla società circa la sua posizione, decide di schierare diverse seconde linee, tra cui l’ex Atalanta e Fiorentina Benalouane, alla prima presenza stagionale in prima squadra. Nel primo tempo il Leicester fa molta fatica a creare ed anzi, ci vuole una gran parata di Zieler su Butterfield al tramonto della prima frazione per evitare il vantaggio degli ospiti. All’inizio del secondo tempo però la partita cambia: ottimo cross di Gray dalla sinistra, sponda di testa di Albrighton ed appoggio in rete del capitano di serata King a dare il vantaggio ai padroni di casa. Il Derby reagisce immediatamente ed al 60’ Camara riporta il match in parità trasformando un calcio di punizione dal limite dell’area, sfruttando la deviazione della barriera. I Rams fanno la partita e costringono il Leicester ad affidarsi al contropiede, fino al 90’ quando Max Lowe, terzino ospite, nel tentativo di retropassaggio di petto al portiere colpisce il palo, sfiorando un clamoroso autogoal.
Si va ai supplementari e Ranieri decide di schierare l’artiglieria pesante: entrano Mahrez, Slimani e Ndidi, ed è proprio l’ex Genk a spaccare la partita al quarto minuto di extra time con un mancino dai 20 metri che si insacca con l’aiuto del palo. A questo punto si scatena Gray che diventa ingestibile per la difesa del Derby: in chiusura di tempo scappa sulla sinistra e mette in mezzo un pallone solamente da spingere in rete ma Slimani non ci arriva per un soffio. Poi, dopo un paio di parate di Mitchell, l'ex Birmingham si mette in proprio e chiude il match al 114’ con un destro all’incrocio dopo un paio di dribbling.
Si chiude così una serata difficile ma emozionante per il Leicester e per Ranieri, che oltre all’appoggio della società può contare anche sul supporto dei tifosi, dimostrato chiaramente per tutti i 120 minuti.