Tutti pazzi per Gabriel Jesus. Eravamo già a conoscenza dello straordinario talento dell'ex Palmeiras, ma in pochi francamente si aspettavano un ingresso di questo livello nella scacchiera di Guardiola. Personalità e prestazioni per soffiare il posto da titolare a uno come Sergio Aguero, simbolo della squadra da ben sette anni e con uno score di 154 goal in 234 presenze. Pep ci ha abituato a mosse del genere nel corso della sua carriera da allenatore. A Barcellona scaricò Yaya Toure per lanciare il canterano Busquets. A Monaco di Baviera spinse fortemente per Thiago Alcantara, costringendo la società a compiere un importante sforzo economico e a "sacrificare" tatticamente pezzi grossi come Schweinsteiger e Gotze. Adesso è piombato al Manchester City con obiettivi ben chiari: classica corrente spagnola moderna, con possesso palla, bel gioco e soprattutto tanti prospetti futuribili.
La squadra si è ringiovanita rispetto agli anni passati, e l'esplosione di Gabriel Jesus - che in 194 minuti disputati ha registrato 4 occasioni da gol create, 4 conclusioni nello specchio della porta, 3 gol e un assist- sta mettendo in difficoltà Aguero. El Kun non è abituato ad assistere i propri compagni dalla panchina, ed è per questo motivo che si stanno innalzando numerosi rumors che lo allontanerebbero da Manchester. Se provate a digitare sul motore di ricerca Google la parola "Aguero" al suo fianco comparirà il nome di una squadra italiana, ossia l'Inter. Esatto, proprio la compagine gestita da Suning sarebbe pronta a regalare ai tifosi un vero e proprio top player che, in passato, è stato più volte accostato ai nerazzurri.
L'attaccante argentino ha già avuto un colloquio con i Citizens, e a quanto pare non filtra ottimismo riguardo una possibile permanenza. Su di lui ci sono tantissimi club, tra i quali anche Real Madrid, Chelsea e il suo tanto amato Atletico Madrid, pronto a riaccoglierlo nel caso in cui Griezmann dovesse partire. Nel post gara contro lo Swansea, inoltre, il giocatore ha rilasciato qualche dichiarazione riguardante il suo futuro:
"A fine stagione vedremo cosa vorrà fare il Manchester City: la proprietà dovrà dirmi se c'è posto qui per me o no. In questi tre mesi devo aiutare il club, poi si deciderà il futuro. Mancano tre mesi al termine della stagione e lotterò per conquistare una maglia e giocare, poi vedremo cosa il Manchester City vuole fare con me."