Gran vittoria dell'Arsenal di Arsene Wenger nel quarto turno di FA Cup. I Gunners espugnano di goleada il St. Mary's di Southampton con uno 0-5 che non ammette repliche. Gara dominata dall'inizio alla fine dagli ospiti, a segno con una doppietta di Danny Welbeck e con una tripletta dell'ex di serata Danny Welbeck. Malissimo la squadra di Puel, mai in partita e con un atteggiamento troppo passivo per contrastare un Arsenal che approda così agli ottavi di finale, vincendo su un campo storicamente difficile.

Esultanza di Danny Welbeck e Kieran Gibbs. Fonte. Profilo Twitter Arsenal

Al Saint Mary's di Southampton entrambi gli allenatori varano un robusto turnover. Per l'Arsenal c'è Ospina in porta, Bellerìn e Gibbs esterni difensivi, Mustafi e Holding centrali, in mediana il giovane Maitland-Niles e Alex Oxlade-Chamberlain. Reine-Adelaide, Walcott e Lucas Perez a supportare Danny Welbeck. I Saints rispondono con Lewis tra i pali, Martina, Stephens, Gardos, McQueen in difesa, centrocampo a tre con Reed, Hojbjerg e Clasie. Unica punta Shane Long, al suo fianco Sims e Isgrove. 

Hector Bellerìn. Fonte: Profilo Twitter Arsenal

Sin dai primi minuti i Gunners lasciano intendere di essere concentrati e pronti a scalare in avanti con i reparti di difesa e centrocampo. E' proprio in mediana che gli ospiti mostrano un paio di novità interessanti, come Maitland-Niles uomo davanti alla difesa, e Oxlade-Chamberlain a fare da raccordo con la trequarti. Il primo campanello d'allarme per Lewis suona quando Welbeck colpisce a botta sicura all'interno dell'area di rigore, ma il suo tiro viene respinto da Stephens. Lucas Perez inventa per l'ex attaccante dello United, che poco dopo non trova la misura del cross. Ma il gol è nell'aria, e infatti giunge al 15', proprio con Danny Welbeck, che sfrutta alla perfezione un assist dell'ex Depor, e con un tocco sotto supera Lewis: il pallone tocca la traversa e si insacca per lo 0-1.

L'esultanza di Danny Welbeck dopo il primo gol. Fonte: Profilo Twitter Arsenal.

Neanche il tempo di riordinare le idee che il Southampton subisce ancora: sette minuti più tardi è Alex Oxlade-Chamberlain a lanciare splendidamente Welbeck, che controlla alla grande, brucia Stephens e Lewis in uscita per il doppio vantaggio. L'uno-due ha l'effetto di svegliare i Saints, che creano due occasioni con Hojbjerg, che prima calcio alto dal limite (su incomprensione tra Maitland-Niles e Ospina, poi su punizione trova solo l'esterno della rete. Alla mezz'ora Martina pesca Long con un gran rasoterra in verticale, ma il portiere colombiano dell'Arsenal devia in angolo il destro dell'attaccante avversario. Gunners che abbassano per un attimo i ritmi, pur rimanendo in controllo della partita, e al 35' un'altra grande azione tra Welbeck e Lucas Perez innesca Theo Walcott a centro area, che anticipa uno spento McQueen per il tris ospite. Match che si fa dunque tutto in salita per gli uomini di Puel, poco reattivi e incisivi. Solo nel recupero Sims si ritrova sui piedi il pallone che potrebbe riaprire la sfida (grave errore di Gibbs), ma perde l'attimo e si fa neutralizzare da Mustafi e Holding.

Esultanza di gruppo dell'Arsenal dopo il primo gol di Walcott. Fonte: Profilo Twitter Arsenal

Arsenal che riparte alla grande anche nella ripresa, sfiorando il poker con Hector Bellerìn, assistito ancora una volta da Lucas Perez. Il Southampton si sbilancia nel tentativo di trovare la via delle rete, ma così facendo si offre al contropiede ospite, con Walcott che vola sulla fascia destra. Con il trascorrere dei minuti i Gunners si permettono un lungo possesso palla, impreziosito da qualche lampo di Lucas Perez, tra i migliori in campo insieme ai giovani Reine-Adelaide e Maitland-Niles. 

Lucas Perez in azione oggi al St Mary's. Fonte: Arsenal.com

Al 63' Puel inserisce Redmond e Tadic per Long e Isgrove, mentre Bould, che sostituisce in panchina lo squalificato Wenger, concede la meritata passerella a Welbeck, rimpiazzato da Alexis Sanchez. Ed è il Nino Maravilla a servire tre minuti dopo l'assist per la doppietta personale di Walcott, abile a farsi trovare in mezzo all'area per un destro facile facile su cui Lewis non può nulla. Padroni di casa che sbandano vistosamente, si affidano a qualche soluzione personale di Tadic, ma non creano pericoli dalle parti di Ospina. Nell'ultimo quarto d'ora c'è spazio anche per Alex Iwobi, che subentra a un convincente Reine-Adelaide. Finisce in gloria per i Gunners, che trovano il quinto gol ancora con l'ex Walcott, che non può sbagliare ancora su servizio di Sanchez, a sua volta lanciato in contropiede da Lucas Perez.

Theo Walcott, autore di una tripletta. Fonte: Profilo Twitter Arsenal

Manca solo la rete dello spagnolo per completare la festa dei londinesi, ma proprio nel finale Lewis gli si oppone in uscita, evitando così un punteggio tennistico.