Non era una partita semplice e lo United ha rischiato anche di complicarsela. I Red Devils infatti prima sono finiti sotto a causa di un autorete di Mata e poi hanno fallito quasi tutte le occasioni che hanno saputo creare. Quasi. Perchè all'ultimo respiro Rooney è riuscito a scaricare in rete una punizione, salvando i suoi. 1-1 dunque il risultato finale. Una beffa per lo Stoke City, che comunque non ha creato particolari occasioni per poter dire di aver perso due punti.
Formazione Stoke City: Grant, Johnson, Shawcross, Martins Indi, Pieters, Whelan, Adam, Shaqiri, Allen, Arnautovic, Crouch.
Formazione Manchester United: De Gea, Antonio Valencia, Smalling, Jones, Blind, Fellaini, Herrera, Pogba, Mata, Ibrahimovic, Mkhitaryan.
La partita parte con ritmi non troppo elevati, nei primi venti minuti si può vedere solo qualche tiro da parte di Ibrahimovic, Smalling ed Herrera, tutti tentativi respinti. Nonostante il basso tasso di spettacolarità, sembrano esserci le condizioni per un monologo United. La cosa però viene smentita clamorosamente al 19', quando avviene uno degli episodi chiave della partita: Mata devia di sinistro nella propria area e la palla finisce alle spalle di de Gea (1-0). I Red Devils, che stavano gestendo la sfida, si ritrovano sotto e dunque si lanciano all'offensiva. Al 27' prova subito a riscattarsi Mata, mettendo sulla testa di Fellaini la sfera del pareggio, ma il suo colpo di testa è centrale e Grant blocca. Lo spagnolo allora prova a mettersi in proprio, ma la sua conclusione al 31' da centro area finisce di poco alta. Con questo sono già due le occasioni colossali sprecate dagli uomini di Mourinho che mostra una faccia che la dice lunga su quanto sia soddisfatto dei suoi. Tornano alla carica gli ospiti al 36' con un colpo di testa di Smalling, ma il tiro finisce di poco alto. I padroni di casa riescono a farsi vedere solo al 39', con una bordata di Shaqiri da lontano che finisce lontanissima dai pali. Quando non ci arriva la difesa biancorossa, ci pensa Grant che para i tiri a botta sicura di Pogba e Fellaini. Il primo tempo dunque è di dominio United, ma in vantaggio c'è lo Stoke City. Troppo poco cinici i Red Devils che hanno sulla coscienza tantissime palle gol sbagliate.
Nel secondo tempo lo Stoke City scende in campo con un atteggiamento meno arrendevole ed inizia ad imbrigliare bene lo United che fatica a costruire manovre pericolose. Il tridente sembra essere ingolfato e quindi Mourinho decide di togliere Fellaini per inserire Rashford e cambiare l'assetto tattico dei suoi. Chiedono a gran voce il rigore gli ospiti dal 60' quando un difensore dello Stoke tocca in caduta con un braccio il pallone nella propria area, ma per Clattenburg è tutto regolare. La prima palla pericolosa è per lo Stoke City, al 64' c'è un disimpegno errato della difesa dei Devils, Shaqiri si avventa sulla sfera e calcia al volo dalla trequarti. De Gea in tuffo blocca. Viste le difficoltà dei suoi, al 67' Mourinho si gioca la carta Rooney, al posto dello sfortunato Mata. Anche perchè con il passare dei minuti i padroni di casa sono sempre più arrembanti. Bisogna attendere fino al 75' per vedere di nuovo lo United pericoloso. Rashford riceve palla in area sulla sinistra e conclude con un tiro a giro che però va oltre il secondo palo. Ci prova poi Pogba due minuti dopo con una fucilata dalla distanza, ma la sfera termina nuvamente a lato. All'86' Rashford va ad un passo dal gol, con una cannonata da fuori che si stampa sulla traversa. Il pareggio sembra inarrivabile e invece ci pensa Rooney a pescare il coniglio dal cilindro. Wazza pennella infatti in rete una splendida punizione dal vertice sinistro dell'area che questa volta si infila in rete (1-1). I Red Devils dunque, nonostante un secondo tempo sottotono, riescono ad acciuffare il pareggio all'ultimo respiro.