Dopo il week end dedicato al terzo turno di FA Cup, si torna in campo per la 21esima giornata di Premier League. Tra le 16 squadre impegnate il sabato, il Tottenham, l’Arsenal ed il Chelsea che fa visita ai campioni in carica del Leicester.
Il Tottenham apre la giornata ospitando il WBA a White Hart Lane. Gli Spurs, che sono riusciti a fermare il Chelsea di Conte dopo 13 vittorie consecutive, si trovano al terzo posto, insieme al Manchester City, a quota 42, a -2 dal Liverpool secondo ed a -7 dalla vetta. Per Pochettino l’infermeria è vuota – unico assente è Lamela, out da metà ottobre – e il tecnico potrà dunque schierare la miglior formazione possibile.
I Baggies arrivano invece dall’eliminazione in FA Cup subita dal Derby County, ma in campionato hanno vinto le ultime due partite contro Southampton e Hull City, salendo all’ottavo posto a quota 29 punti. Pulis dovrà rinunciare a Evans, infortunato, e a Nyom, in Coppa d’Africa; in dubbio Brunt.
Il WBA ha vinto solo una volta in casa del Tottenham – il 21 settembre 2014, 0-1 – mentre gli ultimi 3 scontri diretti si sono conclusi tutti per 1-1. L’ultimo precedente a White Hart Lane Dawson del West Brom ha segnato entrambe le reti – autogoal nel primo tempo, pareggio nel secondo.
Il Burnley è reduce da 3 vittorie consecutive in casa ed ha totalizzato tra le mura amiche 22 dei 23 punti in classifica. Sulla formazione i dubbi riguardano Arfield e Gudmundsson, entrambi usciti malconci dal match di FA Cup contro il Sunderland. Dal mercato è tornato Joey Barton, ma dovrà ancora scontare una squalifica per le prossime 3 partite.
Il Southampton ha perso gli ultimi 3 turni di Premier League scivolando al decimo posto, ma si è imposto per 1-0 sul Liverpool nella semifinale d’andata di League Cup al St. Mary’s. Puel recupera Clasie, ancora in dubbio Davies. Mancheranno sicuramente Austin, infortunato, e Fonte, che ha chiesto la cessione ed è stato messo fuori rosa.
Nei 3 precedenti in Premier, ha vinto sempre la squadra in casa: 2 volte i Saints – per ultima l’andata, per 3-1 - e una volta i Clarets.
L’Hull si trova all’ultimissimo posto ed è alla ricerca disperata di punti. Phelan è stato esonerato ed il nuovo tecnico Marco Silva debutta in Premier League dopo le due sfide nelle coppe nazionali – vittoria 2-0 in FA Cup contro lo Swansea, sconfitta 2-0 a Old Trafford in League Cup. Mbokani e Elmohamady sono in Coppa d’Africa, mentre Henriksen, appena riscattato dall’AZ Alkmaar, si è lussato la spalla e tornerà in aprile.
Il Bournemouth è stato malamente eliminato dalla FA Cup dal Millwall, squadra di League One, mentre in campionato si trova in zona tranquilla, al nono posto, a +10 dalla zona rossa. L’ivoriano Gradel è in Coppa d’Africa, Akè è tornato al Chelsea ed il capitano Francis è squalificato, ma Afobe ha deciso di non partire per il Gabon e di restare a disposizione di Howe.
C’è un solo precedente in Premier League, la partita d’andata, che finì con la roboante vittoria delle Cherries per 6-1.
Il Sunderland è imbattuto in casa da 2 gare – una vittoria, contro il Watford, ed un pareggio, 2-2 contro il Liverpool – ma si trova al penultimo posto insieme allo Swansea con soli 15 punti. Infermeria piena per Moyes: fuori Pickford, McNair, Cattermole e Watmore. Assenti anche Konè e Ndong, in Gabon.
Lo Stoke ha subito 8 goal nelle ultime 2 trasferte di Premier, contro Liverpool e Chelsea, ed ha perso 2-0 in casa contro il Wolverhampton in FA Cup. Anche per Hughes diversi problemi di formazione: in Nazionale ci sono Bony, Sobhi e Diouf, Walters e Bojan sono infortunati. Tornano in difesa Muniesa, dopo un mese, e Bardsley, assente da metà novembre.
Su 17 precedenti, il bilancio delle vittorie parla di 7 successi dei Black Cats e 5 dei Potters, nessuna delle quali allo Stadium of Lights. All’andata decise una doppietta di Joe Allen.
Lo Swansea ha ingaggiato il terzo allenatore della stagione, Paul Clement, che ha debuttato nella sconfitta al KC Stadium contro l’Hull in FA Cup. In casa non vince da un mese, ma nell’ultimo turno si è imposto in casa del Crystal Palace per 1-2, risultato che ha consentito ai gallesi di abbandonare l’ultimo posto. Le buone notizie arrivano dal mercato: è ufficiale il colpo Luciano Narsingh dal PSV.
L’Arsenal ha rimontato 3 reti di svantaggio contro il Bournemouth nell’ultimo turno agguantando il pari nel recupero con Giroud, che ha anche deciso la sfida contro il Preston in FA Cup, festeggiando così il rinnovo. Anche Wenger deve fare i conti con l’emergenza: indisponibili Coquelin, Walcott, Bellerin e Mertesacker, oltre a Elneny convocato dall’Egitto. Si è rivisto Welbeck in coppa, alla prima presenza stagionale dopo l’operazione al ginocchio.
Bilancio in perfetta parità nei precedenti: 5 vittorie a testa ed un pareggio. La scorsa stagione al Liberty Stadium finì 3-0 per i Gunners, mentre all’andata si imposero ancora i londinesi, stavolta per 3-2 all’Emirates.
1 solo punto nelle ultime 5 partite per il Watford che fatica molto a trovare la via della rete: 2 realizzazioni totali, una su rigore contro il Palace ed una inutile contro il Tottenham. Alla lunghissima lista di indisponibili per Mazzarri, si aggiunge Guedioura, partito per la Coppa d’Africa. Dovrebbero però recuperare Behrami e Zuniga, mentre dall’Everton è arrivato Cleverly in prestito.
Il Middlesbrough ha vinto solo una volta in trasferta in questa Premier League e negli ultimi 10 turni ha vinto solo 2 volte. Barragan e Ramirez sono out per infortunio, Ayala è squalificato. In porta torna Victor Valdes ed a centrocampo Karanka recupera Fischer.
2 vittorie per parte ed un pari nei 5 precedenti in Premier. L’ultima vittoria del Boro è datata 7 aprile 2007, mentre all’andata decise l’ex Roma Holebas.
Il West Ham ha interrotto la striscia di 3 vittorie consecutive perdendo 2 volte contro Leicester e United, mentre in FA Cup ha subito una batosta dal Man City per 5-0 in casa. Bilic non avrà a disposizione Kouyatè e Ayew per gli impegni internazionali, Collins non dovrebbe recuperare in tempo e Payet è da considerarsi fuori rosa per aver chiesto la cessione. Dovrebbe farcela invece Michail Antonio.
L’arrivo di Allardyce non ha dato gli effetti sperati in casa Crystal Palace: 2 sconfitte su 3 in Premier ed uno 0-0 in FA Cup contro il Bolton che milita in League One. Zaha e Sako sono partiti per il Gabon, McArthur e Dann sono in forte dubbio, così come Benteke. Disponibile Puncheon.
Hammers avanti nel computo totale dei precedenti: 5 vittorie contro 4 delle Eagles, 2 pareggi. All’andata Lanzini decise la sfida di Selhurst Park.
Il sabato si conclude con la sfida tra i campioni in carica e la capolista. Continua l’andamento altalenante del Leicester che alterna vittorie a pareggi e sconfitte. In FA Cup ha conquistato il passaggio del turno imponendosi a Goodison Park contro l’Everton. La Coppa d’Africa porterà via tre pezzi importanti dello scacchiere di Ranieri: Mahrez, Slimani e Amartey. Ancora in dubbio King e soprattutto Jamie Vardy.
Per il Chelsea dopo le 13 vittorie consecutive è arrivato lo stop a White Hart Lane che ha frenato la fuga solitaria verso il titolo. Contro il Peterborough in FA Cup i Blues si sono imposti per 4-1, con un Pedro sugli scudi. La coppa porta in dote anche la squalifica di John Terry, ma in difesa è rientrato dal prestito al Bournemouth Nathan Akè. Anche Musonda è tornato a Londra e Conte lo testerà prima di lasciarlo partire in prestito.
La supremazia del Chelsea negli scontri diretti è netta: 12 vittorie contro le 4 delle Foxes. Nell’ultimo precedente al King Power Stadium, la scorsa stagione, la squadra di Ranieri si impose per 2-1, causando l’esonero di Mourinho. All’andata vittoria chiara del Chelsea a Stamford Bridge per 3-0.