Nell'ultima giornata d'andata di Premier League vittoria da grande squadra per il Chelsea di Antonio Conte che reagisce ad ogni momento di difficoltà nella partita. Prova comunque positiva per lo Stoke City nonostante la sconfitta.

Il Match

Antonio Conte recupera Diego Costa e Kantè dopo il turno di squalifica con il Bournemouth e li schiera dal primo minuto. In attacco insieme all’ispano-brasiliano ed a Hazard gioca Willian al posto dello squalificato Pedro; il francese invece è affiancato da Fabregas, alla terza da titolare nelle ultime quattro, con Matic in panchina. Il resto del 3-4-3 è confermato.

Mark Hughes si dispone a specchio con tre novità rispetto alla sconfitta di Anfield: Adam sostituisce il disastroso Imbula, Shaqiri torna titolare dopo 2 settimane ed Afellay gioca dal primo minuto per la prima volta da aprile. Mancheranno Walters, nemmeno in panchina, ed Arnautovic, che sconta l’ultimo turno di squalifica.

Lo Stoke comincia bene come contro il Liverpool, con un buon possesso e pressing molto alto, ma la prima chance è per Kantè che calcia dal limite, fuori di poco. Super occasione per Diego Costa al 18’ che stoppa di petto in area un bell’assist di Fabregas e calcia col destro, Grant respinge con la faccia e poi si ritrova il pallone tra le braccia un po’ fortunosamente dopo un rimpallo con Martins Indi. Altra palla goal per i Blues al 22’ con Cahill che schiaccia di testa un corner di Fabregas, Grant si distende bene. Ora il Chelsea ha preso le misure degli avversari ed inizia a spingere con sempre maggiore insistenza. Ancora decisivo Grant prima in uscita su Costa e poi su Hazard al 33’, ma sul susseguente calcio d’angolo non può nulla sul colpo di testa di Cahill in diagonale e vantaggio meritato per i Blues

L'incornata vincente di Cahill al 34', www.premierleague.com
L'incornata vincente di Cahill al 34', www.premierleague.com

A parte qualche mischia in area che ha procurato qualche brivido ai tifosi, il Chelsea controlla il match e trova il vantaggio al momento giusto, senza concedere repliche allo Stoke. 

Avvio di ripresa shock per il Chelsea: dopo meno di un minuto zampata di Martins Indi sulla sponda di Crouch e pareggio a sorpresa dei Potters. Risponde subito la squadra di Conte con Willian che ci prova due volte nel giro di 5 minuti, prima con un tiro largo sul primo palo e poi più pericolosamente con un piatto dal limite, fuori di pochissimo. È proprio il brasiliano che al 58’ riporta avanti i suoi con un mancino di prima intenzione sulla sponda di Hazard. Dopo il pareggio di Martins Indi, il Chelsea ha schiacciato lo Stoke nei suoi ultimi 30 metri alla ricerca dell’immediato nuovo vantaggio. La reazione dei Potters è innescata da Hughes con un doppio cambio: dentro Bojan e Imbula, fuori Afellay e Shaqiri. L’ex Barcellona al 64’ sfrutta il liscio di Kantè al limite dell’area ed apre per Diouf che serve in mezzo all’area Crouch, il quale deposita in rete a porta vuota. L’inglese non segnava dal 24 maggio 2015.

Crouch esulta dopo il suo 2-2 momentaneo, www.premierleague.com
Crouch esulta dopo il suo 2-2 momentaneo, www.premierleague.com

Nemmeno il tempo di esultare che ancora Willian buca Grant sul primo palo e fa 3-2 per il Chelsea. L’assist è di Fabregas che raggiunge quota 100 assistenze in Premier League. Al 76’ contropiede quasi perfetto Willian-Hazard-Diego Costa ma l’ex Atletico si divora il poker con il mancino dall’altezza del dischetto. All’81’ Azpilicueta salva la propria porta anticipando Crouch all’ultimo con la punta del piede. Lo Stoke non molla ed il Chelsea prova a fare il quarto per evitare beffe. Ed infatti Diego Costa all’85’ sfonda su Martins Indi e scarica un sinistro sotto la traversa da distanza ravvicinata e nulla da fare per Grant.

Il quarto goal di Diego Costa, www.premierleague.com
Il quarto goal di Diego Costa, www.premierleague.com

13 vittorie consecutive per il Chelsea che eguaglia il record di successi consecutivi in una sola stagione che risaliva all'Arsenal 2001-02. Nel big match tra Liverpool e Man City sicuramente almeno una delle due squadre perderà terreno dai Blues