I botti di San Silvestro cominciano qualche ora prima di mezzanotte in Premier League. Alle 18.30 ad Anfield Road si gioca Liverpool-Manchester City, ennesima sfida in cui in palio c’è il secondo posto all’inseguimento dell’inarrestabile Chelsea di Antonio Conte.
I Reds attualmente occupano la seconda piazza con 40 punti, tallonati dai Citizens che hanno conquistato finora 39 punti. Oltre all’importanza in chiave classifica, il fascino di questa gara sta nello scontro tra i due allenatori: Jurgen Klopp da una parte e Pep Guardiola dall’altra, due manager che fanno del bel gioco e dell’offensivismo la loro filosofia. Il Liverpool guida la classifica per quel che riguarda i goal segnati, 45, mentre il Manchester City è al pari dell’Arsenal il secondo miglior attacco con 39 segnature; sono anche le due squadre con il maggior possesso palla medio in campionato - 63% i Citizens, 60.4% i Reds - e quelle con il maggior numero di passaggi completati - 11062 il Liverpool, 10555 il City.
Il tedesco ed il catalano si ritrovano per la prima volta dopo i precedenti in Germania: 8 sfide in totale tra Bundesliga, Coppa di Germania e Supercoppa tedesca. Il bilancio è in perfetta parità con 4 vittorie per il Borussia Dortmund – la prima in Supercoppa 2013, il debutto di Guardiola alla guida del Bayern, per 4-2, uno 0-3 all’Allianz Arena in campionato, un’altra Supercoppa, nel 2014, per 2-0 ed infine la vittoria ai calci di rigore nella semifinale di Coppa nazionale nel 2015, dopo l’1-1 al 120’ e il clamoroso 0/4 dal dischetto dei tiratori bavaresi – e 4 del Bayern Monaco – 0-3 al Westfalen Stadion in Bundes nel 2013, 0-2 nella finale di Coppa di Germania 2014 e il doppio successo nel campionato 2014-15, 2-1 a Monaco e 0-1 a Dortmund.
Entrambe le squadre arrivano da tre successi di fila dopo un periodo di appannamento in termini di risultati che hanno fatto scappare Conte con la sua striscia da record: 8 goal fatti ed 1 subito per il Liverpool contro Middlesbrough, Everton e Stoke, una rete in meno segnata invece dal City contro Watford, Arsenal e Hull City.
Sarà il 39esimo scontro diretto da quando esiste la Premier League e lo score è nettamente in favore del Liverpool con 17 successi a 7, più 14 pareggi. Ad Anfield il City si è imposto solo una volta, il 3 maggio 2003, con la rete del 1-2 finale dell’ex Anelka al 90’.
Il Liverpool ha vinto gli ultimi 3 precedenti in casa ed ha vinto anche le ultime 3 sfide in assoluto; se vincesse, sarebbe la prima volta a raggiungere le 4 vittorie consecutive contro i Citizens dal 1981.
L’arbitro del big match sarà Craig Pawson.
Qui Liverpool
Nella conferenza stampa di vigilia Jurgen Klopp ha toccato diversi argomenti, a cominciare dalla presenza di Guardiola in tribuna durante Liverpool-Stoke City di martedì: “Forse voleva vedere del bel calcio” ha esordito scherzando. “È un allenatore eccezionale, con idee chiare e brillanti e merita rispetto per aver scelto la Premier League”. Poi sugli avversari: “Li rispetto molto ma non ho visto le loro ultime partite. Sarà difficile ma emozionante e per nostra fortuna giocheremo ad Anfield. Se non dovessi stare in panchina, comprerei un biglietto per vedere questa partita al 100%”.
Nell’ultimo turno i Reds sono andati sotto nel punteggio ed hanno faticato prima di rimontare e vincere in scioltezza: “L’inizio del match è stato duro perché lo Stoke pressava alto con gli attaccanti, noi non siamo stati pazienti sul piano del possesso, avremmo dovuto fare di più. Avremmo potuto fare meglio molte cose ma alla fine abbiamo vinto grazie alla nostra qualità”.
Nessuna conferma sul possibile ingaggio di Oxlade-Chamberlain dall’Arsenal: “Non parlo mai di mercato, ma questa è una sciocchezza”.
Per quanto riguarda la formazione, mancheranno sicuramente Matip in difesa e Coutinho in attacco e verranno quasi sicuramente confermati gli undici che hanno battuto lo Stoke, con Mignolet in porta anche se non impeccabile contro i Potters.
Qui City
La buona notizia per Guardiola è il rientro dalla squalifica di Sergio Aguero dopo lo stop di 4 turni: “È pronto, finalmente torna e siamo felici di riaverlo”.
Tanti complimenti anche per Klopp che affronterà per la nona volta: “Sono stato fortunato a giocare contro di lui, ci conosciamo bene. Ho visto il Liverpool diverse volte, così come contro lo Stoke. È stata una bella partita”.
Sulla sfida: “Non so cosa accadrà domani, so che dovremmo pareggiare la loro intensità e Anfield giocherà un ruolo fondamentale”. Anche i Reds lotteranno per il titolo: “Sì, sicuramente. Ci sono 6 squadre che lotteranno sia per il titolo che per la qualificazione in Champions. Sono tutti ottimi team e sarà una bella lotta fino alla fine”.
Un accenno anche al mercato: “Interesse verso Isco? Non ne ho idea”.
Chiusura sulle condizioni dei giocatori: “Sanè e Kompany non ci saranno, mentre Stones sta molto meglio. Mi fido molto di Aleix Garcia, potrebbe darci molto a centrocampo e vorrei dargli più spazio”.
Molto probabilmente l’ex Everton partirà dalla panchina, con Kolarov ancora una volta al centro della difesa. A centrocampo Yaya Tourè favorito su Fernando per affiancare Fernandinho.