Brutta tegola per Guardiola ed il suo Manchester City. Al minuto 44 del match di ieri sera contro il Watford, Ilkay Gundogan in un contrasto di gioco con Amrabat ha riportato un problema al legamento del ginocchio destro. L’entità dell’infortunio, e quindi del periodo di inattività del giocatore, non è ancora stata resa nota, ma a fine incontro Pep Guardiola si è detto pessimista: “Sono molto triste, dovremo fare a meno di Ilkay per molto tempo. Conosceremo l’entità esatta dell’infortunio solo dopo gli esami, fino ad allora non abbiamo certezze ma credo che dovrà stare fuori per un po’ di tempo”.
Il mese di dicembre è denso di appuntamenti in Premier League e l’assenza in mezzo al campo dell’ex Borussia Dortmund si farà sentire, già a partire dal big match di domenica contro l’Arsenal, in cui mancherà ancora Fernandinho per squalifica.
Infortuni pesanti
La sfortuna continua ad accanirsi sul povero centrocampista tedesco. Allo stesso ginocchio, nel maggio scorso, Gundogan riportò la dislocazione della rotula durante un allenamento, problema che gli fece saltare il finale di stagione scorsa con il Borussia Dortmund, l’inizio di questa con il City, ma soprattutto i campionati europei di Francia con la sua nazionale.
Il 14 agosto 2013, un altro gravissimo infortunio. Distorsione della spina dorsale durante l’amichevole Germania-Paraguay: i mesi di stop in quel caso furono in totale addirittura 14, Gundogan perse così tutta la stagione con il Dortmund e i Mondiali in Brasile in cui la sua Germania trionfò contro l’Argentina.
Sommando anche problemi di minore entità, Gundogan ha saltato 136 partite, per un totale di 722 giorni di stop.
In questo inizio di stagione, dopo il completo recupero, è diventato uno dei punti fermi del centrocampo Citizen, capace di unire sia la fase di costruzione di gioco sia quella di finalizzazione: ha già segnato 5 goal in 16 presenze, in media una rete ogni 246 minuti, nettamente superiore a quella di Dortmund (una realizzazione ogni 803 minuti). Ora il rischio è quello di vedere questi stessi dati anche a fine stagione e di rivedere Ilkay Gundogan in campo soltanto nel prossimo campionato.