E' tutto vero, nessun sogno o inganno. Il Reb Bull Lipsia è al primo posto nella classifica della Bundesliga dopo 12 giornate. Il rendimento è stato sopra le aspettative e contro ogni pronostico, un avvenimento che ha portato tanto entusiasmo tra i tifosi. Lo score attuale parla di 9 vittorie e tre pareggi, numeri che hanno consolidato ulteriormente il primato solitario alle spalle del più quotato Bayern Monaco.
E' una storia che per certi versi rispecchia la favola del Leicester. La squadra ha a disposizione ottimi calciatori e, soprattutto, giovani molto interessanti con una società molto potente e con grande senso del business. Così come la squadra di Ranieri è partita alla grande ma senza scomodarsi più di tanto dalla postazione di "squadra che deve salvarsi".
La società è stata fondata nel recente 2009 ed è la prima volta che si batte nella massima serie tedesca. E' una società che non ha ancora avuto modo di vincere nulla, ma il progetto che è stato lanciato è davvero straordinario. Stiamo parlando di una serie di squadre targate con il nome "Red Bull", tutte sparse in diversi paesi. Da Lipsia a Salisburgo, passando per New York, Ghana e Brasile. Questa è considerata una strategia di "marketing content", una mossa che ha già fruttato risultati in Formula 1 con la scuderia della Red Bull vincendo ben 4 titoli mondiali, e con il Salisburgo, squadra autriaca che ha già conquistato 10 titoli nazionali, 3 supercoppe d'Austria e 4 coppe nazionali.
E' una società che non mira a sostenere spese folli, ma a valorizzare e usufruire delle società "satelliti", soprattutto in Brasile e Ghana. L'organico vanta di profili molto interessanti, come i giovani Werner, Naby Keita, Emil Forsberg, già messi nel mirino di alcuni top club europei.
Il campionato è ancora lungo, ma l'inizio è promettente. Il progetto c'è ed è serio, resterà da capire solamente se la squadra riuscirà a mantere questi straordinari ritmi. Il futuro? Non può che essere luminoso e all'insegna di tante soddisfazioni.