Il muro giallonero è pronto ad inghiottire le fiammeggianti divise dei rivali bavaresi. Ormai divenuto il classico di Germania, il duello tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco incendia l'undicesima giornata di Bundesliga. Lo scenario che darà vita alla sfida sarà quello del Signal Iduna Park: più di un semplice impianto sportivo, una roccaforte, un tempio nel quale il tifo è ancora incontaminato da ignoranza e maleducazione e si rappresenta nella forma primordiale: l'incitamento dei propri colori. Alle 18.30 il calcio d'inizio ma non sarà una partita come molte degli anni precedenti dove la lotta era esclusivamente tra la prima e la seconda della classe. Oggi, ad essere in vetta è lo straordinario RB Lipsia con i bavaresi secondi e il BVB quinto.
One way
Il Borussia Dortmund ha soltanto un risultato davanti a sè quest'oggi: vincere e conquistare i tre punti. Altre soluzioni non sono contemplate se si vuole raggiungere gli spericolati Die Rotten e mettere pressioni sullo stesso Bayern di Carlo Ancelotti. Le api giallonere hanno fin qui racimolato 18 punti a seguito di cinque vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Non un cammino idilliaco certamente ma la distanza dalle prime quattro è davvero minima, soltanto due sono i punti da Hoffenheim ed Hertha Berlino, rispettivamente terza e quarta forza del campionato. Più lontani i rivali odierni, che staccano la concorrenza del Dortmund di 6 punti. Tre punti metterebbero il fiato sul collo, un'eventuale sconfitta catalpulterebbe la situazione in un divario di nove che potrebbe rivelarsi incolmabile.
Per questo incontro, Thomas Tuchel ha confermato all'assenza di Marco Reus per un problema al tallone. "Ha un piccolo dolore al tallone. Non vogliamo correre rischi", ha detto Tuchel in conferenza stampa. Ci sarà sicuramente spazio dal 1' per Mario Götze, ex della sfida e con grande voglia di riscatto dopo i tre anni abbastanza grigi passati a Monaco. Il tedesco dovrebbe comporre il poker di mezze punte alle spalle del capocannoniere Pierre-Emerick Aubameyang. Partirà dalla panchina il giovanissimo Christian Pulisic, fantasista statunitense classe '98 che ha avuto un impatto monstre in prima squadra. In regia, ovviamente, Julian Weigl: uomo d'ordine in mezzo al campo, dotato grande intelligenza tattica e prossimo perno della nazionale tedesca.
I ragazzini ribelli del BVB sono molteplici, anche Ousmane Dembélé sarà dell'incontro e presidierà l'out di destra. Il classe '97, acquistato in estate dal Rennes per 15 milioni, ha colpi da fuoriclasse - 2 reti e 6 assist in Bundes fin qui - e se la vedrà contro un avversario decisamente difficile come David Alaba. A dargli man forte, oltre a Götze anche Castro e Schurrle. Nel reparto difensivo gli esterni saranno Piszczek e Raphael Guerreiro con la coppia centrale Sokratis-Bartra. Tra i pali Burki.
(4-1-4-1) Burki; Piszczek, Sokratis, Bartra, Guerreiro; Weigl; Dembélé, Götze, Castro, Schurrle; Aubameyang.
A caccia del Lipsia
Il Bayern Monaco deve inseguire. Scivolati a -3 dopo la vittoria del RB Lipsia ieri sera, con il 2-3 al Bay Arena di Leverkusen, i bavaresi devono riacciuffare gli inediti rivali rispondendo con altrettanti tre punti. Squadra ancora abbastanza farraginosa, il Bayern sembra non ancora abbia trovato la propria dimensione per sprigionare al massimo le potenzialità latenti. Nonostante non abbia ancora mai perso in Bundesliga, a fronte di sette vittorie ed un pareggio, i meccanismi di gioco non rispondono come vorrebbe Ancelotti. In alcuni elementi, soprattutto, si palesano delle difficoltà: Thomas Muller su tutti. Il tedesco, giocatore atipico, non riesce a calarsi bene nell'impianto del tecnico italiano e il risultato è sotto gli occhi di tutti: ancora zero reti in campionato e un enorme calo di rendimento.
Per la sfida del Signal Iduna Park, il Bayern non potrà contare su Arjen Robben, uscito con un problema muscolare al 45' nel match di nazionale contro il Lussemburgo. L'assenza dell'olandese si aggiunge a quelle di Kinglsey Coman e Javi Martinez. Ancelotti, in conferenza stampa, ha fatto sapere che non correrà rischi con Arturo Vidal e Douglas Costa, anche loro rientrati malconci dagli impegni con Cile e Brasile. Al posto dell'ex Juventus dovrebbe scendere in campo Joshua Kimmich, autore di un inizio di stagione da urlo con 7 reti in quindici partite tra campionato e Champions League. Il classe '95 si unirà a Thiago Alcantara e Xabi Alonso per completare il reparto di centrocampo.
Attesissimo ritorno a Dortmund per Mats Hummels, trasferitosi al Bayern in estate per un cifra di circa 38 milioni di euro. Il difensore tedesco proverà certamente emozione dinnanzi a quella che è stata la sua tifoseria per otto stagioni. Hummels comporrà il pacchetto arretrato assieme ai compagni di nazionale Boateng e Lahm, oltre ad Alaba che agirà sull'out mancino. In attacco, nel tridente, spazio a Muller e Ribery alle spalle dell'unica punta Robert Lewandowski. Sfida nelle sfida quella tra il bomber polacco e l'attaccante gabonese, Aubameyang in lizza per il trono di miglior marcatore del campionato: conduce il 17 del BVB per 11-7.
(4-3-3) Neuer; Lahm, Boateng, Hummels, Alaba; Thiago Alcantara, Xabi Alonso, Kimmich; Muller, Lewandowski, Ribery.