Il Chelsea di Antonio Conte è ancora un grande cantiere aperto e nonn potrebbe essere diversamente. Dal suo arrivo in Inghilterra l'ex ct della Nazionale ha avuto davvero poco tempo per lavorare sul campo con la squadra, tra viaggi intercontinentali e amichevoli sparse per il mondo. Il modo peggiore per provare anche solo ad imparare le idee di calcio di uno come Conte.
Il tecnico del Chelsea, al termine della sfida persa contro il Real Madrid, ha parlato in particolare di Diego Costa, giocatore dato in partenza dai Blues in questo mercato: "Posso dire che oggi Costa è un giocatore del Chelsea. Non ha giocato in queste gare perchè infortunato, e se dovesse riprendersi da questo infortunio e durante l'allenamento mi accorgo che è in condizione, potrei schierarlo nella prossima partita contro il Milan. Il suo futuro? Posso dire soltanto questo. Parlo solo per l'oggi e ad oggi Diego Costa è un giocatore del Chelsea. Se domani mi chiederete se Costa rimarrà con noi, vi risponderei che non lo so." Futuro in bilico, quindi, per l'attaccante spagnolo che sogna un ritorno in quell'Atletico Madrid che lo ha fatto diventare grande.
Conte si è poi soffermato sull'ultimo arrivato in casa Chelsea e cioè Kante. Un centrocampista simile al Conte giocatore, per ammissione dello stesso tecnico: "Nella mia carriera ho dimostrato di avere una grande resistenza ed ero un grande corridore. Ho segnato alcuni gol, ma spero che Kante possa fare meglio sotto questo punto di vista. Forse siamo simili, ma so che N'Golo può diventare un centrocampista fantastico e migliorare ancora molto. Quello che è importante è che faccia il suo lavoro. È un bravo ragazzo, umile, con una grande voglia di lavorare. Questo per me è molto importante. È già in buone condizioni fisiche, fantastico. Lui è un corridore, ha grande resistenza e temperamento. Ma vogliamo comunque rispettare i tempi necessari stabiliti dal programma di allenamento prima di metterlo a disposizione per le partite vere e proprie."