Chi ben comincia è già a metà dell'opera, dice un noto proverbio: potremmo adattare questa frase alla prima uscita stagionale del Manchester United, anche se si è trattato solo di un'amichevole, risultata vittoriosa per 2-0 sul Wigan. Ma già dall'amichevole risulta evidente l'impronta di Mou su tutta la squadra, in ogni reparto. A partire dalla difesa - l'anno passato troppo a corrente alterna - che ieri si è trovata in difficoltà solo in una situazione, con alcuni movimenti non corretti. Da segnalare il rientro di Shaw in campo: il terzino ex Southampton è di nuovo a disposizione dopo il grave infortunio. Passiamo adesso al centrocampo: solido, anche se con qualche sbavatura di troppo, con una prestazione di spicco per Ander Herrera. Da sottolineare anche l'autore della seconda rete Andreas Pereira, ragazzino che spera in questa stagione di trovare un po' di spazio.
La fase offensiva è stata condotta dall'estro di Mkhitaryan: l'armeno si è reso protagonista di un paio di buonissime giocate per gli attaccanti, che però hanno fallito diverse occasioni, forse troppe: spunta sotto questo aspetto evidente la partita non buona di Depay. L'olandese ha commesso degli errori sottoporta abbastanza evidenti. Per concludere, segnaliamo anche Keane, altro ragazzo giovane, che nella partita ha inciso con un gol (nemmeno troppo difficile, a porta vuota su un ottimo assist di Mata).
Tutto sommato possiamo ritenere più che sufficiente la prima prova dei Devils in questa stagione: va detto anche che si trattava di una partita senza pressioni, contro un avversario tutt'altro che imbattibile e che anzi si è reso protagonista di un errore clamoroso, difensivamente parlando, sull'azione che ha portato al vantaggio dello United; il Wigan non ha mai realmente impensierito il fortino rosso. Buona la prima, dunque... ma è solo l'inizio.