Norwich e Watford danno vita ad uno spettacolo ricco di emozioni e colpi di scena: all'iniziale vantaggio di Deeney, rispondono Redmond, Mbokani ed un autogol di Cathcart. Accorcia Ighalo, ma chiude i conti sempre Mbokani

Padroni di casa che scendono in campo adottando un classico 4-4-2, con Naismith e Mbokani pronti a capitalizzare i cross dei veloci estrni Rendond e Hoolahan. Stessa dispozione tattica, poi, per gli ospiti, guidati dal micidiale Ighalo sostenuto da Deeney. Gara subito emozionante da parte del Watford che, già al 12', sfiora la rete con Deeney, il cui potente tiro dalla distanza non preoccupa Ruddy. Si scalda, dunque, il capitano, che solo quattro minuti dopo riprova l'iniziativa personale ottenendo in questo caso maggior successo e siglando la rete che praticamente dà il via ad una serie infinita di emozioni. Dopo lo 0-1, infatti, si riscuote il Norwich, immediatamente abile a ribaltare lo score favorevole. Autore del pari, Redmond, che al 15' conclude il triangolo con Nismith e batte un Gomes incerto, pecca che ha sampre contraddistinto l'ex portiere del Tottenham. E' solo l'inizio: i padroni di casa infatti continuano ad attaccare un avversario tutt'altro che pericoloso, tronfi dopo la salvezza e quindi poco attenti. Tale atteggiamento poco accorto costa dunque caro ai ragazzi di Flores, i quali sono costretti a recuperare il secondo pallone dalla loro porta al 18', quando un attento Mbokani ribadice in porta il tiro di Redmond stampatosi sul palo. L'esterno di casa è davvero scatenato: è lui infatti a trascinare da solo i suoi, giungendo spesso dinanzi la porta protetta da Gomes e preoccupando non poco l'estremo difensore avversario. Al 26' è ancora il palo a dirgli di no, mentre qualche istante dopo è Olsson a non poter esultare in seguito ad una bella parata di Gomes, finalmente decisivo dopo tante incertezze. Il tris è comunque nell'aria ed infatti, al minuto trentasette, giunge puntuale ed in modo beffardo per il Watford, quando cioè è Cathcart a deviare involontariamente nella propria porta un cross tagliato di Hoolahan. Il finale vede sempre i padroni di casa avanti, con gli ospiti salvati al 44' ancora da un prodigioso intervento di Gomes, attentissimo a dire di no a Hoolahan.

La seconda frazione continua ad usare lo spartito della precedente, con le due compagini decise a far divertire il pubblico di Carrow Road regalando gol e spettacolo. Al 51' infatti cambia ancora il parziale di gara, quando Ighalo impallina i difensori e batte Ruddy deviando in porta un cros di Deeney, in assoluto il migliore dei suoi. La marcatura subita non destabilizza comunque i padroni di casa, che cinque minuti dopo riassestano il precedente divario e marcando la quarta rete con Mbokani, tenuto in gioco da Anya e bravo a superare un incolpevole Gomes. Ancora una volta protagonista l'implacabile Redmond, autore di un lob perfetto per la propria prima punta. Un vero e proprio match da Premier, dunque, pieno di capovolgimenti di fronte che lasciano poco spazio per riflettere. Al 76' ancora in evidenza Mbokani, il cui tiro viene però murato dalla disperata ma vincente respinta di Anya. Non ci sono comunque altre emozioni, in un secondo tempo ugalmente intenso ma forse più fisico. 

Che dire, quando ti ritrovi a vedere sei gol in novanta minuti non puoi può che applaudire tutti gli interpreti in campo. Il Norwich ha giocato la gara sicuramente con atteggiamento più propositivo, facendo leva sul pubblico di casa e sul tentativo di concludere al meglio una stagione fallimentare. Nulla da dire, invece, al Watford, salvo già da tempo e quindi poco intenzionato a proporre il bel calcio visto fino a qualche giornata fa. Migliore in campo per i padroni di casa, Redmond. Per gli ospiti in evidenza Deeney.