Ad Anfield, Klopp voleva vincere e così è stato grazie alla stupenda prova della sua squadra.
Pronti e via e all'8' minuto Moreno da 23 metri la insacca alle spalle di Haugaard, colpevole su questa situazione. Hughes è furioso e la sua squadra lo percepisce, così al 22' Shaqiri la crossa in mezzo per la testa di Bojan, Mignolet non può fare niente e lo Stoke pareggia. I Potters ci credono e al 27' possono passare anche in vantaggio grazie all'azione di Crouch che però viene interrotta dal guardialinee per un presunto fuorigioco. Ci pensa Sturridge, o meglio Ojo, che con una grandissima azione personale la mette in mezzo per l'attaccante inglese che la spedisce in rete. Liverpool che va negli spogliatoi in vantaggio meritatamente, anche se la partita è ancora in bilico.
Lo Stoke non rientra dopo la pausa e al 50' subisce il terzo goal da Origi (appena entrato al posto di Ojo) sullo splendido cross di Milner. Lo stesso Origi che 15 minuti dopo segnerà il poker, dopo la palla persa da Bradsley. Partita in ghiaccio, Hughes non ci crede e decide di preservare i suoi due uomini più pericolosi, Bojan e Shaqiri. Il Liverpool non fallisce l'aggancio e il sorpasso ai danni dei Potters, portandosi all'ottavo posto e -4 dalla zona Europa, con 2 partite da recuperare.