Ai cancelletti di partenza dei quarti di finale, la competizione continentale che ha sostituito nel nome e nel format la vecchia Coppa Uefa, si presenta con tre squadre spagnole su un totale di otto. Il dominio su questa Europa League vede la detentrice del titolo, il Siviglia, ancora in corsa per la riconferma; ma allo stesso tempo, la presenza di Villarreal e Athletic Bilbao non è affatto da sottovalutare. 
Saranno proprio i baschi a ospitare il Siviglia di Unai Emery nell'andata di questi quarti di finale, inscenando nel caldissimo San Mames quello che sarà un derby ad alto tasso di emozioni ed equilibrio. 

Le due squadre infatti, si conoscono alla perfezione, e il loro valore sembra essere pressochè simile: in campionato, hanno totalizzato lo stesso numero di punti, 48 dopo 31 match, il che significa che si stanno giocando in un testa a testa, l'ultimo posto utile per accedere anche alla prossima edizione di Europa League. Una via più breve ed efficace per restare in Europa sarebbe vincere l'Europa League alzando il trofeo al cielo di Basilea; in quel caso, come accaduto al Siviglia nella passata edizione, baschi o sivigliani, sarebbero già ai gironi di Champions League. Ecco perché, l'Europa League diventa il primo obiettivo stagionale delle due squadre, pronte a sfidarsi per la prima volta in Europa, ma già con 159 precedenti alle spalle. 

Il Bilbao si allena alla vigilia del match con il Siviglia. Fonte: Getty Images.

In casa Athletic Bilbao, Ernesto Valverde è riuscito a trasmettere calma e fiducia in conferenza stampa, incoraggiando i suoi ragazzi a non sedersi e difendere. Come ricordato dallo stesso Valverde, la qualificazione difficilmente si deciderà al San Mames, quindi bisognerà lottare, cercando di vincere ma senza perdere la testa. 
L'allenatore del Bilbao inoltre, deve fare i conti con alcune assenze pesanti come Merino, ko per un problema a bicipite femorale; Raul Garcia, squalificato, e Laporte, stella della squadra che si è rotto la gamba in Nazionale. 
Per questo, tra le fila dei baschi non sembrano esserci dubbi su quella che sarà la formazione anti Siviglia. Confermato il 4-2-3-1 da Valverde, a difesa dei pali ci sarà Herrerin, con De MarcosEtxeita, GurpegiBalenziaga a completare il pacchetto arretrato. A centrocampo, la diga centrale vedrà San José e Benat impegnati nel dispendioso lavoro di riconquista palla. In avanti, dietro il top scorer di questa Europa League, Aritz Aduriz, ci sarà il tris composto da Muniain, Susaeta e Inaki Williams

Athletic Bilbao: (4-2-3-1): Herrerín; De Marcos, Etxeita, Gurpegi, Balenziaga; San José, Beñat; Susaeta, Muniain, Williams, Aduriz. All. Ernesto Valverde.

Il Siviglia prepara la sfida del San Mames. Fonte: AFP/Getty Images.

Chi è preparato per giocare match del genere è il Siviglia e il suo allenatore, Unai Emery, consapevole di quello che li aspetterà al San Mames: "Il San Mamés sarà in fibrillazione!" dice l'ex tecnico del Valencia. Sul discorso qualificazione invece, Emery non si sbilancia lasciando un 50% di possibilità per entrambe le squadre: "Sarà una partita molto equilibrata, si lotterà su ogni singolo pallone" avverte il tecnico del Siviglia che sa quanto sia importante fare un buon risultato, magari con gol, lontano dal Sanchez Pizjuan. 
Qualche assenza anche in casa Siviglia, con Daniel Carriço che non recupera dal problema al bicipite femorale, e Luca Andreolli che a causa della rottura del tendine d'achille sarà costretto a guardare il resto della stagione in tribuna.
Anche in questo caso la formazione è già fatta, con il caratteristico 4-2-3-1 di marca Sevillista a rispondere al Bilbao. Sergio Rico sarà a difesa dei pali, con la difesa a quattro composta da Coke, Rami, KolodziejczakTrémoulinas, a dare protezione al giovane asso spagnolo. A centrocampo, i muscoli e la dinamicità di N'Zonzi e Krychowiak avranno un ruolo fondamentale, mentre il tris guidato da Banega, con Vitolo Krohn-Dehli ai suoi lati, dovrà innescare Gameiro, preferito almento dal 1' a Llorente.

Siviglia: (4-2-3-1): Sergio Rico; Coke, Rami, Kolodziejczak, Trémoulinas; N'Zonzi, Krychowiak; Vitolo, Banega, Krohn-Dehli; Gameiro. All. Unai Emery

Il Bilbao durante l'ultima seduta di allenamento. Fonte: Getty Images.

Nel già conclamato equilibrio, un altro dato arriva a certificare l'incretezza di pronostico su questa doppia sfida. Nei 158 precedenti ufficiali tra le due squadre, il Bilbao ha ottenuto 64 vittorie, mentre il Siviglia insegue a 63. Un nulla, una piccola inerzia che certifica la posizione dei due club, spesso in cmpetizione tra di loro per arrivare nell'Europa che conta. Il bilancio degli sontri diretti è completato anche da 31 pareggi. 
In questa stagione, l'unico precedente risale al 9 gennaio in Liga, quando al Sanchez Pizjuan, il Siviglia si impose per 2-0 grazie alla doppietta di Gameiro

Gameiro festeggia uno dei due gol che hanno dato al Siviglia la vittoria nell'ultimo scontro. Fonte: foxsports.it

In Europa invece, questa sfida è inedita. In realtà però, entrambe le squadre sono abituate a giocare con avversarie dello stesso Paese e campionato: nella stagion 2013/14, il Siviglia che poi vinse l'Europa League, affrontò il Betis Siviglia negli ottavi, vincendo ai rigori, e il Valencia in una semifinale meravigliosa, vinta all'ultimo minuto. 
Anche nella scorsa stagione, il Siviglia ha affrontato rivali dello stesso Paese, in quel caso il Villarreal. Anche allora, ad avere la meglio furono i ragazzi di Emery che poi volarono verso il successo finale. 
Anche l'Athletic Bilbao ha una certa esperienza europea con squadre spagnole, dato che nell'ultimo turno, ha eliminato dalla competizione il Valencia