Al Tottenham non riesce l'impresa: a spuntarla è di nuovo il Borussia Dortmund, che ne esce meritatamente vincitore tra le mura del White Hart Lane. E' sempre, il solito, Aubameyang il mattatore dello scontro, autore dei due gol dei gialloneri di Tuchel. Il gol della bandiera degli Hotspurs ha la firma di Son. I teutonici disputano una partita solidissima, riuscendo a limitare al massimo i pericoli dei britannici, nonostante il possesso palla decisamente elevato dei padroni di casa, pungendo in ogni occasione possibile. Prova superata a pieni voti: il Borussia Dortmund fa paura in questa Europa League.
Pochettino rinuncia Kane dal primo minuto, spostando Chadli come punta centrale, supportato da Son e Lamela, con Alli al centro della trequarti. In mediana Mason e Dier a fare da filtro, mentre al centro della difesa viene confermata la coppia Alderweireld-Wimmer, con Trippier e Davies sulle corsie, davanti al solito Lloris.
I gialloneri di Tuchel sono disposti in un 4-3-3, con i tre tenori Aubameyang-Mkhitaryan-Reus in avanti, supportati da Ginter e Weigl esterni, mentre in cabina di regia c'è Castro. Davanti a Weidenfeller, la rimaneggiata coppia centrale, composta da Papastathopoulos e Subotic, con Piszczek e Schmelzer terzini.
Con tre gol sul groppone, è il Tottenham a fare la partita, alla ricerca di una complicatissima rimonta: tanti spunti in verticale per Chadli e Lamela, ma l'occasione più ghiotta dei Lilywhites è di Dier, che manda a lato di pochissimo su calcio d'angolo. Il Dortmund non si nasconde e zittisce il White Hart Lane, al 25', con Aubameyang, che gela Lloris con un precisissimo siluro da fuori area, che entra a fil di palo. Due minuti dopo, il gabonese sfiora il raddoppio, ma si oppone su di lui Alderweireld, che si supera nel fargli perdere la palla. Nonostante il gol subito, il Tottenham non si scompone e continua a fare la propria partita, alla ricerca dei cinque gol necessari alla qualificazione: Alderweireld spreca clamorosamente sugli sviluppi di un calcio di punizione, lisciando la sfera da posizione favorevole, mentre Son non trova la rete per un soffio, mandando a lato, a cinque minuti dalla fine della prima frazione. Nell'ultima azione del primo tempo, i tedeschi vanno vicinissimi al raddoppio, con Mkhitaryan, che sbaglia davanti a Lloris su contropiede, disturbato da Alderweireld.
Nella ripresa, gli Hotspur spingono per sfondare il muro giallonero, ma sono inconcludenti, mancando numerose chance di tiri puliti. Al 58', Aubameyang brucia la retroguardia inglese in accelerazione, trovandosi solo davanti a Lloris, ma manda altissimo. L'attaccante, ex Milan, si farà perdonare al 70', quando sigla il raddoppio, dopo aver raccolto l'invito di Mkhitaryan. Dopo numerosi tentativi, Son trova il gol della bandiera in questo doppio confronto, due minuti dopo il raddoppio di Aubameyang: retropassaggio assurdo di Subotic, che regala la sfera al coreano del Tottenham e insacca dopo aver superato Weidenfeller. I ragazzi di Pochettino cercano il pari di consolazione, ma la retroguardia tedesca è impeccabile, mentre Kagawa va vicinissimo al tris, sparando altissimo da posizione ravvicinata. Gli ultimi minuti non hanno nulla da raccontare, finisce 1-2 per il Borussia, che si qualifica ai quarti di finale con il punteggio totale di 5-1.