Uno - due in poco più di mezzora, il Valencia ribalta l'andata e sogna i quarti. Il brusco risveglio nella ripresa, Aduriz spegne l'urlo del pubblico di casa e lancia l'undici di Valverde tra le migliori otto della manifestazione. 

Allo stadio Mestalla si affrontano in un derby tutto spagnolo i padroni di casa del Valencia e l'Athletic Bilbao nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League. All'andata si imposero i baschi per 1-0 grazie alla rete di Raul Garcia. Al Valencia serve una mezza impresa per ribaltare il punteggio contro una squadra nettamente più in salute.

LE SCELTE- Reduce dal ko interno nel derby col Levante che ha sollevato numerose polemiche, il Valencia si gioca una stagione in 90 minuti. Neville deve fare a meno di Enzo Perez, Cheryshev e Joao Cancelo, fuori anche il portiere Diego Alves, titolare contro il Levante. Sull'altro fronte, Ernesto Valverde non può contare su Ibai Gomez e Inaki Williams. Nei padroni di casa, Negredo vince il ballottaggio con Paco Alcacer e si piazza al centro dell'attacco. Neville, almeno sulla carta, torna dunque al 4-2-3-1 con la coppia Danilo-Javi Fuego in mediana e Parejo relegato in panchina. Fuori anche Abdennour, a cui viene preferito Aderlan Santos. Niente da fare invece per Barragan: al suo posto gioca Ruben Vezo. Nei baschi, Valverde non sorprende più di tanto, anche se qualche piccolo cambiamento c'è negli interpreti. Iraizoz e Susaeta si accomodano in panchina: al loro posto Iago Herrerin e Sabin Merino. Per il resto, poco o nulla varia nell'XI titolare.

IL FILM DEL MATCH- Pronti via e partenza sprint per i padroni di casa che mettono in difficoltà gli ospiti con un pressing asfissiante. Al 9' ghiotta chance per il Bilbao: lanciato in profondità, Aduriz entra in area da destra, rientra sul sinistro e cerca il primo palo: Ryan in tuffo para la conclusione dell'attaccante basco. Al 13' passa il Valencia: Iago Herrerin respinge come può un violento destro dal centro dell'area di Negredo, sulla respinta si fionda Santi Mina che approfitta della colossale dormita della retroguardia ospite ed insacca il gol dell'1-0. Un gol che fa esplodere il Mestalla e galvanizza i padroni di casa che credono nell'impresa, in difficoltà invece i baschi, che invece all'inizio del match erano apparsi sereni e sicuri delle proprie forze. Gara non bellissima dal punto di vista tecnico, con tanti errori, il pubblico di casa però gradisce l'intraprendenza della sua squadra, decisamente più in palla rispetto a quella stanca e discontinua vista in campionato. Brutte notizie per gli ospiti che al 25' perdono Muniain per infortunio: al suo posto entra Susaeta. Al 32' cross dal fondo di Ruben Veso, colpo di testa di Gomes a botta sicura, ma la sfera finisce al lato: buona chance per i padroni di casa. Il Valencia non molla e al 37' trova il raddoppio: sugli sviluppi di un corner, la palla arriva sull'altra fascia dove si avventa Gayà. Cross preciso, stacco imperioso di Santos e palla sotto l'incrocio per il 2-0. Al 45' ammonito Raul Garcia per proteste, sarà squalificato in quanto diffidato. Termina qui il primo tempo: il Valencia al momento è ai quarti grazie ai gol di Santi Mina e Aderlan Santos, ribaltato dunque momentaneamente l'1-0 dell'andata firmato Raul Garcia. 

RIPRESA- i baschi sembrano essere rientrati in campi con la giusta motivazione, il Valencia però è in stato di grazia questa sera, al 53' grande azione di Gaya, che con una finta ne salta due e poi mette un cross teso su cui Iago Herrerin è costretto alla respinta affannosa. Dieci minuti dopo ancora il terzino mancino di casa sfiora il terzo gol: percussione a destra insistita di Rodrigo, che mette in mezzo e trova Gayà: sinistro alto di poco da posizione favorevole. Il Bilbao prova a riscuotersi ed al 75' trova il gol del 2-1 grazie ad Aritz Aduriz: azione spettacolare dei baschi con Susaeta che innesca Raul Garcia, tacco delizioso di quest'ultimo a liberare Aduriz che da pochi metri insacca il suo ottavo centro in questa competizione. Grandi proteste da parte dei padroni di casa che reclamano per un fallo di mano di Susaeta: il tocco c'è, ma pare involontario visto che la sfera picchia prima sul petto. Un gol pesantissimo quello del centravanti basco che manderebbe i suoi ai quarti. Neville passa a trazione anteriore inserendo Feghouli e Paco Alcacer, al 86' Parejo trova Negredo, sponda per Alcacer e Iago Herrerin interviene in uscita a valanga, poi Feghouli non riesce a indirizzare a rete da ottima posizione, ottima chance sprecata questa per i padroni di casa. Nel frattempo Orsato allontana dalla panchina Gary Neville per proteste. Il Valencia prova il tutto per tutto nel finale ma i baschi si difendono con ordine. Finisce dunque 2-1 per il Valencia: decisivo ancora una volta Aduriz, in gol al 75'. Inutili le reti di Santi Mina e Aderlan Santos, che avevano portato sul 2-0 i padroni di casa illudendo il pubblico del Mestalla.