I quarti di finale di FA Cup mettono di fronte a 'Goodison Park' Everton e Chelsea. Eliminata dalla Champions ed in ritardo in campionato, per la squadra di Hiddink la coppa potrebbe essere l'ultima spiaggia per evitare di restare esclusa dalle competizioni europee la prossima stagione. Discorso simile per i padroni di casa che sperano di replicare il 3-1 inflitto ai 'Blues' in Premier a settembre.

LE SCELTE- 4-2-3-1 per i ragazzi di Martinez, con Robles tra i pali, protetto dal quartetto difensivo Coleman-Funes Mori-Jagielka e Baines, mentre McCarty e Barry formano la diga in mediana. Trequarti con tre elementi, composta da Lennon, Barkley e Cleverley, che vanno di supporto all'unica punta, Romelu Lukaku, ex di giornata. Formazione speculare per Guus Hiddink: il tecnico olandese limita il turnover, lanciando Ivanovic e Cahill al centro della difesa, con i due terzini Azpilicueta e Kenedy, davanti a Courtois. Matic e Mikel in mediana, dietro a Fabregas, Willian e Oscar, che affiancano Diego Costa, terminale offensivo.

IL FILM DEL MATCH- Inizio di gara blando, con il Chelsea che mantiene il possesso, senza però creare occasioni nitide da gol per via dell'ottima compattezza dell'Everton. Primi quindici minuti caratterizzati dal gioco duro e nervosismo, con Diego Costa che rimedia subito un giallo per un'entrataccia su Barry. Se da una parte c'è Jagielka, dall'altra c'è Cahill: i due centrali hanno svolto alla perfezione i loro compiti di marcatura, limitando Diego Costa e Lukaku, innocui nella prima frazione. Il capitano dell'Everton rischia grosso, venendo sanzionato con un cartellino giallo per un violento calcio su Fabregas nel tentativo di spazzare via la sfera, procurando un calcio di punizione dai venticinque metri: Robles è reattivo su Willian e sul calcio d'angolo successivo, spazza via con il pugno, salvando lo zero a zero. In pieno recupero, Cleverley ci prova dal limite dell'area con un mancino, ma Courtois blocca con un tuffo plastico, chiudendo il primo tempo a reti bianche. 

Nella ripresa l'Everton prova a salire di colpi con Funes Mori, che non trova la porta per un soffio con un colpo di testa, in avvio del secondo tempo, mentre Cahill continua a stravincere il duello personale con Lukaku, a suon di chiusure. Al 58', ghiotta occasione sprecata da Diego Costa, che si ritrova in area e scarta Robles, ma si porta troppo sul fondo, non trovando la porta sguarnita e sfiorando il palo. Al 67' Barkley dai 20 metri tira largo da posizione angolata. Al 72' Courtois deve uscire dall'area piccola per anticipare Lukaku lanciato a rete da Cleverley riuscendo a spostare la sfera evitando di essere aggirato dal connazionale. L'Everton cresce d'intensità ed il gol arriva poco dopo: al 77' splendida azione personale di Lukaku che sfrutta la sua forza fisica per evitare il contrasto di Azpilicueta, salta Mikel in area ritrovandosi davanti solo Cahill e Courtois, una serie di doppi passi e la bella conclusione precisa sul secondo palo. L'attaccante belga non si ferma solo lì, perché al minuto 82' sul filo del fuorigioco raccoglie il filtrante di McCarthy spedisce il pallone tra le gambe di Courtois per il 2-0 dei Toffees. All' 84' la mazzata definitiva per i Blues: Diego Costa, già ammonito, reagisce malamente ad un brutto tackle di Barry quasi azzannandolo, secondo giallo ed espulsione dell'attaccante brasiliano naturalizzato spagnolo. Lo stesso Barry poco dopo viene espulso poco dopo per un fallo volontario su Fabregas. Finale abbastanza nervoso e tanti cambi con la standing ovation per l'uomo partita.

Finisce dunque 2-0 per i padroni di casa che approdano in semifinale. Una partita alquanto noiosa per 76 minuti poi il capolavoro di Lukaku spiana la strada al successo per i Toffees, nel finale espulsi Diego Costa e Barry. Ora per il Chelsea l'Europa é sempre più lontana.