ASTON VILLA - EVERTON 1-3
5' Funes Mori (E), 30' Lennon (E), 60' Lukaku (E), 80' Gestede (A)
L'Everton ritorna alla vittoria dopo la sconfitta interna con il WBA passeggiando contro il derelitto Aston Villa, fanalino di coda e con sempre meno speranze di salvezza. Il 3-1 casalingo subito dai Toffees è l'ennesimo timbro su una stagione a dir poco negativa, e l'inizio di gara fa subito capire che anche questa serata sarà difficile: Funes Mori firma il vantaggio dopo cinque minuti staccando totalmente indisturbato da pochi passi e battendo Guzan.
Il raddoppio arriva alla mezz'ora, incredibilmente in contropiede: la difesa dei Villans si fa cogliere impreparata su un'azione personale di Mirallas, il cui cross basso al centro viene appoggiato in rete da Lennon. Nella ripresa arrivano altre due reti, una per parte: Lukaku fa 17 in campionato. A nulla serve la rete della bandiera di Gestede.
BOURNEMOUTH - SOUTHAMPTON 2-0
31' Cook (B), 80' Afobe (B)
Il Bournemouth si aggiudica il derby della costa sud sfruttando al meglio i calci piazzati e infiggendo un duro colpo alla corsa verso l'Europa del Southampton, già minata dalla sconfitta in casa col Chelsea, coincisa con la perdita dell'imbattibilità da parte di Forster dopo 6 partite tutte di clean sheets. Sono i calci piazzati a rappresentare un fattore nella partita in favore delle Cherries, con un Gradel in più nell'undici titolare, mentre gli ospiti si presentano con Chaz Austin davanti, preferito a Pellè.
Gioca meglio sin dalle prime battute la squadra di Eddie Howe, che passa in vantaggio alla mezz'ora con una mezza rovesciata di Cook in piena area. La squadra di Koeman fatica a reagire ed è costretta a sostituzioni obbligate per gli infortuni, il Bournemouth continua ad attaccare cercando il gol del 2-0 che arriva all'80' grazie ad Afobe, che sfrutta un'uscita folle di Forster per anticipare e di testa firmare in tranquillità il raddoppio. Le Cherries ora vedono la salvezza più vicina.
SUNDERLAND - CRYSTAL PALACE 2-2
36' N'Doye (S), 61' e 67' Wickham (C), 90' Borini (S)
Il piede di Fabio Borini regala un punto preziosissimo al Sunderland in extremis in una gara difficilissima ed equilibrata. Un punto che in zona salvezza serve più al Crystal Palace, che delude nel primo tempo ma viene a galla nella ripresa. Anche la fortuna si schiera dalla parte della squadra di Pardew, che al 36' si ritrova quasi clamorosamente in svantaggio dopo una rete firmata da N'Doye, la cui conclusione da fuori viene deviata in maniera provvidenziale da Dann, senza lasciare scampo a Hennessey.
Nella ripresa si sveglia il Palace e si sveglia soprattutto l'ex di giornata, Connor Wickham: nel giro di sette minuti segna due reti che ribaltano totalmente la situazione. La prima con un bel destro dal limite dopo un gran controllo, la seconda invece più da opportunista. Allardyce si gioca la carta disperata Fabio Borini e al 90' viene ripagato: l'italiano spara un destro da posizione defilatissima senza troppo senso ma che va clamorosamente a insaccarsi sul palo opposto. Un pareggio che aiuta il Sunderland a tenersi a galla, aspettando il Newcastle.