Allo stadio Carrow Road si sfidano Norwich e Chelsea, Hiddink sceglie di schierare titolare Kenedy terzino e inserisce Traorè al posto di Willian, oltre a Oscar al posto dell'infortunato Pedro, mentre per il Norwich la formazione è la solita.
Appena iniziata la partita e subito si registra il goal più veloce dell'anno, dopo appena 36 secondi Kenedy dopo una palla persa del Norwich infila il portiere nell'angolo opposto con una botta da fuori area. Il Chelsea appena segnato il goal si rilassa, conscio del vantaggio iniziale creato, mentre per il Norwich è una vera e propria doccia fredda. Norwich che fatica a creare occasioni mentre il Chelsea ne approfitta per ripartire in contropiede. Tettey si fa anche male con in uno scontro con Hazard ed è costretto ad uscire dal campo al 36' al suo posto O'Neil. La squadra giallo-verde riesce comunque a reggere gli attacchi spesso troppo lenti del Chelsea ed è quasi sicura di andare negli spogliatoi sotto solo di un goal, ma Diego Costa servito in netto fuorigioco da Hazard riesce a scavalcare con un pallonetto Ruddy, incredibilmente il guardalinee convalida il goal e il Chelsea conduce 2-0 alla fine del primo tempo. Fischi incessanti per l'errore dell'arbitro da parte dei tifosi del Norwich.
Il secondo tempo è tutto dominato dalla squadra di casa, che prova in tutti i modi ad acoorciare le distanze, soprattutto Jerome si divora un goal al 49' da solo davanti alla porta. Il Norwich insiste e al 68' trova il tanto cercato goal con Redmond che servito sulla corsa da Hoolhan infila Courtois sul primo palo. Gara che diventa più nervosa e al 78' accade anche un brutto incidente, O'Neil e Brady si colpiscono duramente a vicenda in uno scontro aereo e entrambi vengono allontanati dal campo per essere medicati. Al 87' un'altra occasione tra i piedi di Redmond che dopo aver scartato Matic, Hazard e Baba conclude a lato. Partita che termina col punteggio di 2-1 per gli ospiti. Qualche rimpianto per il Norwich che crea di più e vede anche concesso un goal in fuorigio agli avversari. Chelsea che prolunga a 12 le partite e senza sconfitte e vede sempre più vicina la zona Europa, obiettivo insperato fino a qualche giornata fa.