La sconfitta dell'ultimo weekend contro il Manchester United ha allontanato l'Arsenal di Wenger dalla vetta della classifica di Premier League, occupata in questo momento dal Leicester di Ranieri. I Gunners, però, hanno subito la possibilità di rifarsi nel turno infrasettimanale di Premier, domani sera all' Emirates contro lo Swansea di Paloschi e Guidolin.

Wenger ha parlato in conferenza stampa, iniziando dalle critiche che sono arrivate all'indirizzo della sua squadra: "Non sono mai stato sorpreso dalle critiche che sono arrivate, fanno parte del gioco e dei media di oggi. Credo che una parte di queste critiche siano sempre un po' troppo emotive ed eccessive, ma ci sono e quindi dobbiamo avere a che fare con questo tipo di situazione. Quello che dobbiamo fare è usare queste critiche come una motivazione in più per noi. Vogliamo quindi trasformare queste negatività in elementi positivi per contribuire a creare un'atmosfera positiva intorno a noi. Stiamo ancora lottando per il titolo e per questo dobbiamo mettere da parte queste critiche. Io penso di saperlo fare, visto che sono 20 anni che sono dentro a queste situazioni."

Passaggio poi dedicato ai tifosi e all'unità che serve per puntare in alto fino all' ultima partita: "Quello che vogliamo dai nostri tifosi è che ci aiutino a lottare fino all'ultima partita della stagione. Abbiamo imparato che questo campionato ha una classifica corta e che tutti possono perdere punti con tutti. Le squadre che mostreranno unità con i propri tifosi fino alla fine potrebbero avere il finale migliore. Ed è quello che vogliamo fare anche noi, non abbatterci o abbandonare i nostri obiettivi per un risultato negativo o una brutta prestazione."