BORUSSIA DORTMUND - HANNOVER 1-0
57' Mkhitarian (B)

Quanta fatica per il Borussia Dortmund! Alla fine la vittoria contro il fanalino di coda Hannover arriva, meritatamente e di misura, ma con qualche problema di troppo soprattutto in fase realizzativa. Per la prima mezz'ora buona del primo tempo è infatti un assedio che Zieler con molteplici miracoli riesce a sventare, ma in attacco i suoi compagni fanno decisamente troppo poco. Ci vuole la giocata per sbloccare: Mkhitarian dopo un bel contropiede controlla al limite dell'area e con il destro trova l'angolino opposto, firmando l'1-0. Per il resto della partita succede decisamente poco, anche perchè la reazione degli ospiti è poco convincente. Basta l'1-0 al BVB per mettere pressione al Bayern, impegnato domani.

DARMSTADT - BAYER LEVERKUSEN 1-2
28' Wagner (D), 62' aut. Sulu (D), 77' Brandt (B)

Vittoria di importanza capitale ottenuta dal Bayer Leverkusen contro l'insidiosissimo Darmstadt su un terreno di gioco in pessime condizioni, che ha influito sulla partita senza ombra di dubbio. La palla rotola molto male e lentamente, il Leverkusen fatica a ripartire e finisce anche per andare sotto con il tap-in, l'ennesimo, di Sandro Wagner. La mossa di Schmidt si inserire Calhanoglu nella ripresa, con la squadra orfana del Chicharito Hernandez, paga alla grande: da una sua punizione nasce infatti l'autogol di Sulu, sfortunato, che vale l'1-1. A circa 15 dal termine è Kampl a propiziare invece il raddoppio con un grande spunto che permette a Brandt di appoggiare in porta i tre punti che valgono il terzo posto in classifica.

STOCCARDA - HERTHA BERLINO 2-0
51' Serey Die (S), 84' Kostic (S)

Lo Stoccarda non si ferma più e centra la quinta vittoria consecutiva, proponendosi anche in zona Europa (oltre ad aver quasi ipotecato la salvezza). A farne le spese è la terza in classifica, un Hertha Berlino che vive una leggerissima flessione e si vede raggiungere in classifica. I padroni di casa mantengono il controllo per quasi tutta la gara e la risolvono nella ripresa, aprendo le marcature al 51' con un bell'esterno destro da fuori che buca Jarstein, coperto nella visuale. Il raddoppio è questione di tempo, anche se l'Hertha prova a reagire: su una mezza comica difensiva (almeno quattro lisci tra cui quello dell'attaccante Harnik) è Kostic ad arrivare da dietro e battere il portiere norvegese da due passi.

WOLFSBURG - INGOLSTADT 2-0
29' Draxler (W), 39' Knoche (W)

Tutto molto facile (finalmente) per il Wolfsburg, che nel solo primo tempo archivia la pratica Ingolstadt superando un'insidia non da poco come la neo-promossa. La gara si decide già dal primo tempo: i padroni di casa entrano in campo con un ottimo atteggiamento, con il desiderio di vittoria (essenziale per non perdere il treno Champions), e passano al 29' quando Draxler deve solo toccare in porta il cross basso di Caligiuri da sinistra. 10 minuti dopo è Knoche a risolvere una mischia a centro area su palla inattiva, battendo per la seconda volta Ozcan. Nel secondo tempo la partita cambia incredibilmente, sono gli ospiti a condurre la gara e mettere in difficoltà Casteels, costretto in un paio di circostanze agli straordinari, ma alla fine la vittoria arriva e vale i 30 punti.

WERDER BREMA - HANNOVER 1-1
10' Kramaric (H), 13' Djilobodji (W)

Lo scontro salvezza si chiude con un pareggio che serve più al Werder che all'Hoffenheim del neo-tecnico Nagelsmann, che riesce anche a passare in vantaggio grazie al colpo di testa dell'acquisto invernale Kramaric, in uscita dal Leicester (poi espulso). Il pareggio è però a dir poco immediato, passano tre minuti e di testa un altro nuovo arrivato in Bundes, Djilobodji, fa 1-1. Il centrale difensivo ex Chelsea è l'uomo più pericoloso della partita, ha almeno altre tre nitide palle-gol e colpisce anche un legno clamoroso. Meglio i padroni di casa, che non sono lucidi nel trovare la vittoria, restano terzultimi a quota 20, +5 sulla penultima.