Il match che potrebbe dire tanto, tantissimo di questa Premier League. Le ambizioni del Leicester, il bisogno di riscatto e di convincere del Manchester City. Tutto in un primo pomeriggio all'Etihad Stadium di Manchester. Le scelte dei due allenatori sono già ufficiali, e non ci sono grossissime sorprese.
I Citizens in netta emergenza sono costretti a una difesa di emergenza, con Zabaleta e Kolarov sulle fasce e i centrali obbligati. Dal centrocampo in su è invece crisi: Delph vince il ballottaggio con Fernando per affiancare Fernandinho in mezzo, Toure gioca da trequartista con Sterling e Silva larghi. Davanti gioca Aguero.
Manchester City (4-2-3-1): Hart; Zabaleta, Otamendi, Demichelis, Kolarov; Fernandinho, Deplh; Silva, Toure (C), Sterling; Aguero. PANCHINA: Caballero, Clichy, Sagna, A. Garcia, Fernando, Celina, Iheanacho. All. Pellegrini
Dall'altra parte, Claudio Ranieri non cambia una virgola rispetto ai suoi titolarissimi. Schmeichel tra i pali ovviamente, con davanti a lui i soliti quattro: Simpson, Morgan, Huth e Fuchs. Mahrez illuminerà a destra, Albrighton porta sostanza a sinistra. In mezzo Kantè e Drinkwater, mentre davanti, insieme a Jamie Vardy, gioca Okazaki.
Leicester City (4-4-2): Schmeichel; Simpson, Morgan (c), Huth, Fuchs; Mahrez, Kanté, Drinkwater, Albrighton; Okazaki, Vardy. PANCHINA: Schwarzer, King, Gray, Ulloa, Dyer, Wasilewski, Chilwell. All. Ranieri