Sunderland - Bournemouth 1-1, ore 16.00, Stadium of Lights. 
Arbitro: Roger East.
Ammoniti: Surman, Jones (S).
Marcatori: Afobe 13' (B), Van Aanholt 45' (S)

Partita combattuta quella dello Stadium of Lights tra Sunderland e Bournemouth. Entrambe le squadre, hanno dato vita ad un match piacevole, fatto di più occasioni da gol, che alla fine si è concluso con il segno X. Non è un buon risultato per il Sunderland che aveva necessario bisogno dei tre punti per risalire una classifica che vede i blackcats sempre al penultimo posto. E' un punto che fa morale in casa Bournemouth, dato che complice la sconfitta del Newcaslte le squadra di Howe si porta a +4 dalla zona retrocessione.

Il Sunderland scende in campo con un 4-2-3-1 dalle spiccate doti offensive. Hallardyce opta per il tris Johnson, Borini, Lens alle spalle dell'unico riferimento offensivo Defoe. Confermato in mezzo al campo il duo tutta grinta M'Vila - Cattelmole, mentre in difesa l'esperienza di O'Shea e Brown compattano il reparto protetto dai guantoni dell'italiano Mannone. 

Molto più accorto il Bournemouth di Howe che si presenta allo Stadium of Lights con un 4-5-1 concentrato tutto sull'unica punta Afobe, al gol nell'esordio di una settimana fa con il Norwich. Davanti a Boruc, c'è la difesa titolare con Smith eFrancis, Cook e Daniels. Sull'affollata linea di centrocampo, spazio a Pugh e Stanislas sugli esterni, con Gosling in posizione centrale accompagnato dal lavoro di Arter e Surman.

Sunderland: (4-2-3-1): Mannone; Jones, O’Shea, Brown, Van Aanholt; Cattermole, M’Vila; Johnson, Lens (Rodwell 88'), Borini (Watmore 66'); Defoe. All. S.Hallardyce

Bounemouth: (4-5-1): Boruc; Smith, Francis, Cook, Daniels; Stanislas (Murray 90'), Surman, Gosling, Arter, Pugh (Ritchie 57'); Afobe (Grabban 64'). All. E.Howe

Ospiti in vantaggio già al 13' minuto grazie al caldissimo Afobe al secondo gol consecutivo con la maglia rossonera del Bournemouth. L'attaccante ex Wolves è bravissimo a sfruttare il perfetto assist di Stanislas ed insaccare alle spalle di Mannone da attaccante vero. Il vantaggio ospite non demoralizza la squadra di Allardyce che inizia a macinare gioco fino a meritare il gol del pareggio che arriva allo scadere del primo tempo. E' Van Aanholt a raccogliere il passaggio vincente di Borini e a riequilibrare il risultato che resterà invariato nella ripresa.

Watford - Newcastle 2-1, ore 16.00, Vicarage Road. 
Arbitro: Andre Marriner
Ammoniti: Mbemba (N), Behrami, Britos (W).
Marcatori: Ighalo 46', Cathcart 58' (W), Lascelles 71' (N).

Vittoria pesante per il Watford di Quique Sanchez Flores che a Vicarace Road passa 2-1 sul Newcastle di McClaren inguaiando la posizione delle Magpies sempre più invischiate in zona retrocessione. Match non bellissimo quello di Vicarage Road aperto da una giocata del solito Ighalo fuggito in avvio di ripresa dai radar difensivi del Newcastle. Per i ragazzi di McClaren è l'ennesima sconfitta che arriva lontano dal St. James, e soprattutto l'ennesima prova incolore di un reparto d'attacco capace di tirare una sola volta in porta, nell'occasione del gol, con Lascelles.

4-2-3-1 Anche per il Watford di Quique Sanchez Flores che non rinuncia all'imprevedibilità di giocatori come Deeney, Jurado e Ighalo. A centrocampo c'è Capoue, mentre sulla linea di difesa torna Ake con Paredes sulla corsia opposta. Al centro della difesa l'ex Napoli Britos è affiancato da Cathcart.

Steve McClaren si affida ai nuovi acquisti Saviet e Shelvey già entrati in pianta stabile tra i titolari. I MagPies tornano al 4-4-1-1 con la sorpresa Lascelles schierato come quarto in difesa. A centrocampo Aarons e Sissoko completano il reparto, mentre in avanti Wijnaldum e Mitrovic formano la coppia d'attacco.

Watford: (4-2-3-1): Gomes; Paredes (Nyom 89'), Britos, Cathcart, Ake; Capoue, Watson; Behrami, Deeney (Amrabat 90'), Jurado (Abdi 77'); Ighalo. All. Q.Flores

Newcastle: (4-4-1-1): Elliot; Mbemba, Coloccini (Riviere 88'), Janmaat, Lascelles; Aarons (Guffran 59'), Saivet (Ayoze Perez 59'), Shelvey, Sissoko; Wijnaldum; Mitrovic. All. S.McClaren

Dopo un primo tempo equilibrato, in avvio di ripresa è il Watford a passare in vantaggio con la solita giocata di Odion Ighalo, al 14^ gol in campionato: lancio da metà campo per la velocità di Ighalo che parte in posizione regolare, batte in velocità Coloccini e dopo aver aggirato Elliot deposita in rete per il momentaneo 1-0. Passano altri dieci minuti e il Watford colpisce per la seconda volta con l'opportunismo di Cathcart, bravo nel trovarsi al posto giusto al momento giusto per spedire in rete il pallone del 2-0. Nel finale, il Newcaslte reagisce, ma la marcatura di Lascelles, bravo a sfruttare il cross di Shelvey non basta per evitare la sconfitta. Vince il Watford che sale a quota 32 punti e aggancia il Palace in nona posizione. 

West Bromwich Albion - Aston Villa 0-0, ore 16.00, The Hawthorns. 
Arbitro: Robert Madley. 
Ammoniti: Richards (A).
Marcatori: -

Quello tra West Brom e Aston Villa è stato di certo il match meno interessante di questo pomeriggio di Premier League. Ad Hawthoms ha vinto la tattica e la paura di perdere delle due squadre che si sono concentrate soprattutto sulla fase difensiva che su quella offensiva. In particolare, ha deluso le attese il WBA, autore di una prova spenta, e mai capace di creare i presupposti per andare in rete. Pulis ha cercato la scossa provando anche la carta Berahino, ma la squadra ha raccimolato appena un tiro in porta in 90 minuti. Buona prova per i Villans che invece hanno fatto vedere buone cose anche dalle parti di Foster. Come spesso accade tra i claret and blue è mancata la finalizzazione che ha negato agli ospiti la possibilità di cogliere tre punti d'oro.

4-4-2 scolastico per il WBA di Tony Pulis che riceve la visita del fanalino di coda Aston Villa. I Baggies si schierano con Olsson, Yacob, Evans e Gardner in difesa. A centrocampo spazio a McClean e McAuley con capitan Fletcher a dirigere le operazioni per vie centrali. In attacco, Pulis lascia in panchina Berahino; al suo posto c'è Sessegnon in coppia con il venezuelano Rondon.

Momento di forma buono per l'Aston Villa di Remy Garde, sempre ultimo in classifica, ma reduce da risultati incoraggianti sia in FA Cup che in campionato. I Villans si schierano con un 4-4-2 che rilancia dal primo minuto Gil. In porta manca Guzan sostituito con Bunn, mentre in avanti con Ayew spazio a Kozak.

WBA: (4-4-2): Foster; Olsson Yacob, Evans, Gardner (Berahino 64'); McClean, McAuley, Fletcher, Dawson; Sessegnon (McManaman 74'), Rondon (Anichebe 64'). All. T.Pulis

Aston Villa: (4-4-2): Bunn; Richards, Okore, Lescott, Cissokho; Bacuna, Gana, Westwood, Gil; J.Ayew, Kozak (Gestede 64' [Veretout 80']). All. R.Garde 

E' un pareggio che muove la classifica in casa West Bromwich Albion: la squadra di Pulis, pur giocando un football di scarso livello tecnico si porta a quota 28, scavalcando momentaneamente il Chelsea in 13^ posizione. Pareggio inutile, o quasi per l'Aston Villa che raccoglie i l suo terzo risultato utile consecutivo, ma resta sempre ultimo in classifica con un distacco importante sulla quota salvezza, ben 9 punti.