Oggi pomeriggio tutti gli occhi saranno puntati su Anfield Road e non per assistere al Liverpool di Klopp. Scende in campo la squadra che sta stravolgendo il campionato oltremanica, il Leicester di Claudio Ranieri. Potrebbe sembrare una battuta, ma è proprio così: le Foxes guidate da Jamie Vardy stanno seminando il panico in Premier, gudagnandosi a suon di gol e di prestazioni perfette la testa della classifica e, con un Liverpool che fatica a trovare se stesso, potrebbe arrivare anche il colpo grosso. 

Liverpool e Leicester vivono un momento diametralmente opposto. La squadra di Klopp arriva al match di questo pomeriggio dopo aver raccolto soltanto 1 punto nelle ultime tre giornate, faticando e mostrando ancora troppe lacune. Il tecnico tedesco sta lavorando ai fianchi della squadra, che però tarda a recepire le direttive dell'ex allenatore del Borussia Dortmund. A rendere ancora più complicato il lavoro di Klopp ci sono i continui infortuni, che non gli hanno ancora permesso di trovare un 11 tipo. 

Le Foxes volano invece sulle ali dell'entusiasmo: dall'ultima sconfitta subita contro l'Arsenal (arrivata appena 3 mesi fa!), la squadra di Claudio Ranieri ha collezionato ben 26 punti sui 30 a disposizione, mostrando un'alchimia di squadra pazzesca ed alcune individualità, che hanno ormai stupito anche i più scettici. Come non citare il capocannoniere Vardy, autentico trascinatore, o Riyad Mahrez, talentuoso esterno algerino esploso definitivamente. Soffermarsi solo sui singoli potrebbe essere un grosso errore, ma è evidente l'apporto dato dall'attacco del Leicester: una media gol di almeno 2 reti a partita non è da tutti, è da squadra che lotta per il titolo.

Veniamo alle probabili formazioni. 

Klopp si affiderà ancora una volta al 4-3-3 che gli ha dato grandi soddisfazioni contro Manchester City e Chelsea. In difesa assenza pesante di Skrtel, che verrà sostituito da Lovren, non al meglio. Centrocampo robusto formato da Henderson, Lucas e Can, mentre in attacco ci saranno Coutinho e Lallana a supportare l'ariete Benteke.

Liverpool 4-3-3: Mignolet; Clyne, Lovren, Sakho, Moreno; Henderson, Lucas, Can; Lallana, Coutinho, Benteke.

Nessun cambio nell'11 titolare per Ranieri, confermata in blocco la formazione che nelle ultime uscite non ha lasciato scampo agli avversari. Difesa guidata dal roccioso Huth, con King e Kanté a fare da diga in mezzo al campo. Sugli esterni spazio alle ali Mahrez (più offensivo) ed Albrighton. In avanti confermata la coppia Vardy - Okazaki.

Leicester 4-4-2: Schmeichel; Simpson, Huth, Morgan, Fuchs; Mahrez, King, Kante, Albrighton; Vardy, Okazaki.

Impossibile non soffermarsi sulla stagione di Claudio Ranieri. Ad inizio stagione, dopo la deludentissima esperienza alla guida della Grecia, c'era già chi scommetteva sul prematuro esonero del tecnico italiano. Peccato per loro, soldi buttati. L'ex allenatore di Chelsea e Juve su tutte, sta continuando a stupire con il suo Leicester, squadra capace di issarsi al primo posto della Premier League con una striscia aperta di 10 risultati utili consecutivi. Se ad inizio campionato le "volpi" potevano essere considerate una sopresa, ora non si può far altro che parlare di realtà. C'è da dire però che tenere questo ritmo, con Arsenal e City alle spalle, sarà difficilissimo, se non impossibile, viste le rose a disposizione delle altre compagini. Ma sognare non costa nulla, soprattutto se il gioco visto nelle ultime giornate continuerà ad essere lo stesso anche in futuro.