Il Tottenham non si ferma più, e si sbarazza anche della pratica Aston Villa, allungando a 10 la striscia di risultati utili consecutivi. Dopo un primo tempo dominato, la squadra di Pochettino rischia di subire la rimonta nei minuti finali, prima di festeggiare in zona cesarini il goal ammazza partita di Harry Kane, rivatilizzato dopo la tripletta di una settimana fa a Bournemouth. Aspettando l'Arsenal domenica, gli Spurs si regalano tre punti importanti: andiamo a scoprire come se li sono conquistati stasera.
LE SCELTE - Moduli speculari a confronto per le due squadre, che si schierano entrambe con un 4-2-3-1: nessuna novità per i padroni di casa, che confermano l'intero starting XI vittorioso a Bournemouth, mentre per gli ospiti sarà il solito Agbonlahor a guidare l'attacco, supportato da Bacuna, Grealish e Sinclair.
PRIMO TEMPO - Pronti, via e gli Spurs passano subito in vantaggio al secondo minuto con Moussa Dembélé, che dopo aver resistito di fisico a Clark, trafigge Guzan con un piazzato che passa sotto le gambe del portiere statunitense. Bruttissimo inizio per gli ospiti, che subiscono il possesso palla del Tottenham fino al 12esimo minuto quando Sinclair, dopo una grande azione personale, sfodera un gran destro, respinto però da Hugo Lloris. La nuova squadra di Remi Garde, presente in tribuna, non riesce ad alzare il ritmo di gioco che si mantiene a livelli bassi fino al 25esimo, quando Kane prima, e Rose poi, vanno vicini al raddoppio con un tiro in porta e uno schema su corner, dove il terzino sinistro, servito da Eriksen, calcia di prima un pallone alto di poco. Al 34esimo minuto Westwood rimane a terra dopo aver ricevuto un duro colpo al viso da Dembélé, ed è costretto al 38esimo ad abbandonare il terreno di gioco, rimpiazzato da Jordan Ayew, che entra nel taccuino dell'arbitro 5 minuti dopo per un intervento in ritardo ai danni del sempre coinvolto Dembélé. I padroni di casa provano a spingere nel finale di primo tempo, e nel recupero trovano la meritata rete del raddoppio con Dele Alli, che controlla e conclude in area di rigore un cross precisissimo di Christian Eriksen. Squadre negli spogliatoi e locali in vantaggio 2 a 0, apparentemente in controllo del match.
SECONDO TEMPO - Cambio nell'intervallo per i Villans, che inseriscono Gestede al posto di un assente Agbonlahor, passando di conseguenza ad un classico 4-4-2, con i due nuovi entrati al centro dell'attacco. Il nuovo assetto, però, sembra non fare bene agli ospiti, che continuano a subire l'iniziativa degli Spurs, che con un buon possesso palla gestiscono l'incontro. L'Aston Villa prova ad affondare ma non ci riesce, allora Sinclair al 57esimo prova a incidere con il destro, ma Walker è bravissimo a seguirlo e lo mura. Il monologo dei londinesi continua, e allora gli ospiti provano a giocarsi l'ultima carta a disposizione, inserendo Gil al posto di Grealish. Il cambio non sortisce alcun effetto, anzi, rende ancora più pericolosi gli avvversari, che con un ottimo Lamela sfiorano il goal su punizione al 68esimo. Arriva il primo cambio per Pochettino, che inserisce Mason al posto di Dembélé, autore del goal dell'1 a 0. Spurs ancora pericolosi su palla inattiva con il solito Eriksen, che con un velenosissimo destro a giro sfiora il 3 a 0. Gli ospiti provano finalmente a reagire avanzando nella metà campo offensiva del Tottenham: il nuovo entrato Gestede riceve il pallone di Gil in area e prova il tiro a botta sicura, respinto però da un grandissimo Vertonghen, che si immola salvando la porta di Lloris. I Villans prendono fiducia e incominciano un buon forcing offensivo, culminato all'80esimo con la rete del 2 a 1 di Jordan Ayew: dopo aver preso 1 minuto prima un palo con Bacuna, la squadra di MacDonald riapre i giochi sfruttando un errore di Mason in disimpegno, che permette ad Ayew di provare un tiro dalla distanza finito poi in rete, complice anche la deviazione di Vertonghen, che spiazza l'incolpevole estremo difensore francese. Nel frattempo, ci sono problemi per Danny Rose, che lascia il campo per Ben Davies. Il Tottenham sembra essere scosso e impaurito: prova ad approffitarne allora la squadra avversaria con Gestede prima ed Ayew poi, che con un colpo di testa e un destro dalla distanza vanno vicinissimi alla rete del pareggio. Si fanno sentire allora i tanti tifosi venuti da Birmingham per supportare la squadra, che prova in tutti i modi a cercare il goal del 2 a 2. Pochettino, intanto, inserisce il giovane Onomah per Dele Alli, autore della rete del 2 a 0. Quattro minuti di recupero ed emozioni che non mancano, con i locali che al 92esimo minuto chiudono i conti con Harry Kane, che insacca con un destro potente sotto la traversa il pallone servito dal Coco Lamela. Arriva così una vittoria importantissima per gli uomini di Pochettino, che nonostante qualche rischio di troppo nel finale, riescono ad ottenere tre punti di vitale importanza, fondamentali per approcciare bene la settimana pre North London derby, godendosi nel mentre il quinto posto in classifica.