Nell'aprile 2014 si giocava Liverpool - Chelsea. Mourinho decideva di schierare le riserve per protestare contro la decisione della federazione di non spostare il match da domenica a sabato. Questo perchè il Chelsea mercoledì avrebbe incontrato l'Atletico Madrid in semifinale di Champions e Mourinho (con consenso di Abramovich) avrebbe voluto risparmiare energie in vista della grande sfida, poi vinta 3-1 dagli uomini di Simeone. Mourinho, tuttavia, vinse contro i Reds 0-2 (Demba Ba 48', Willian 94') riaprendo il campionato. Il presente, però, dice che dal lusso di schierare i "meno forti", ora Mou ha l'obbligo di vincere con "i più forti". Che poi sono gli stessi (con qualche eccezione); il tecnico è lo stesso, eppure la storia è completamente diversa. Perchè Mourinho rischia di essere esonerato, il Chelsea di perdere la quarta partita in un mese, di rimanere a soli 11 punti, distante un nulla dalla zona retrocessione. Sempre Liverpool, ora fa paura.

Il Chelsea, che non si riconosce più per gioco (non) espresso e per attitudine in campo, si giocherà molto del suo futuro tra sabato (sfida contro il Liverpool) e mercoledì. L'infrasettimanale porta sempre in Champions, ma questa volta non ad una semifinale con l'Atletico Madrid. Il Chelsea giocherà contro la Dinamo Kiev per sperare in una qualificazione, è terzo nel gruppo ad un punto dagli ucraini. Una sconfitta costerebbe carissimo. Di mezzo c'è la sfida contro il Liverpool. E' da tante, troppe giornate che lo diciamo, ma per il Chelsea è vietato sbagliare.

Il Liverpool in Europa League non se la passa meglio (tre pareggi in tre partite), ma il basso livello delle avversarie concede ai Reds di lottare ancora per la qualificazione. In campionato, dopo l'esonero di Rodgers, Jurgen Klopp è riuscito ad ottenere tre pareggi ed una vittoria (nell'ultima partita in Coppa di Lega contro il Bornemouth, 1-0). Il livello della squadra non può competere con le due di Manchester e con l'Arsenal, Klopp deve avere pazienza e strutturare un piano risanatorio. A partire da Gennaio, dove qualche movimento in casa Liverpool ci sarà. Klopp insegue ancora i suoi primi tre punti in Premier, una prestazione convincente dei suoi potrebbe iniettare alla squadra una buona dose di fiducia da cui ripartire nelle prossime sfide.

Sulla sua strada Mou, sabato alle 13:45, incontrerà Klopp, che di lui, in conferenza stampa, ha rilasciato solo buone parole. "Rispetto moltissimo il suo lavoro e credo che lui sia un bravo ragazzo... se non sei un arbitro. Sia lui che io siamo molto emotivi durante la partita, ma siamo professionisti e tra noi non ci sono problemi. Quando ero in Germania, Mourinho ed io a volte ci scambiavamo messaggi. Lo rispetto molto". Sulla stessa linea risponde Mourinho: "non posso dire di essere un suo amico intimo perché l’ambiente in cui viviamo non lo permette ma è un bravo ragazzo e mi piace molto come persona".

Klopp ha appena iniziato a ricostruire, Mourinho rischia di distruggere.

PROBABILI FORMAZIONI