"Mi piego, ma non mi spezzo". Il Leicester City continua a sorprendere in questo avvio di Premier League, e ribadisce la sua forza e determinazione una volta di più nella trasferta complicatissima sul campo del Southampton, che termina però 2-2. Il primo tempo è tutto appannaggio dei Saints, bravissimi a sfruttare le occasioni che gli capitano da corner e realizzare prima con Fonte, che taglia sul primo palo, e con van Dijk, solo in mezzo all'area dopo un doppio palo, di Pellè e suo (da un metro, ma conta il lieto fine). Nella ripresa si sveglia la squadra di Ranieri e soprattutto Jamie Vardy, capocannoniere della Premier League ad oggi con 9 gol in 9 gare: prima di testa arriva in terzo tempo e stacca perfettamente, poi nel recupero, servito in profondità da Mahrez, è perfetto nel battere Davis e fare 2-2.
Quattro gol anche nella sfida di Selhurst Park tra Crystal Palace e West Ham, ma questa volta non sono equamente distribuiti, perchè la squadra di Bilic porta a casa un importantissimo successo per 3-1 nella sfida tra sorprese. Vantaggio per gli Hammers con Jenkinson, pescato sull'inserimento da Moses in maniera perfetta, ma il pareggio di Cabaye dal dischetto è immediato. Gayle però lascia i suoi in 10 sul finire del primo tempo per un doppio giallo, e nel secondo tempo diventa un assedio, risolto nel finale da Manuel Lanzini: prima firma il vantaggio, poi serve Payet che chiude in pallonetto e fa volare il Westh Ham a quota 17.
Vittoria importantissima anche quella che conquista il West Bromwich Albion nella gara casalinga con il Sunderland del nuovo manager Sam Allardyce. La partita non è bella, è anche poco emozionante: ci sono poche occasioni e vince chi è più cinico, ovvero la squadra di casa. Al 54' Brunt pennella al centro un pallone perfetto per Saido Berahino, che però non ci arriva. Pantilimon la fa sua... ma la perde cadendo a terra, e così l'attaccante inglese è in agguato per realizzare il più facile dei gol.