Lo Special One non smette mai di stupire, mai banale nelle sue uscite, nelle ultime ore nel suo mirino sono finite le due squadre di Manchester ed il Liverpool, ree secondo lui di spendere e spandere senza limiti di sorta. Mourinho è così, o si odia o si ama, ma è un personaggio di cui il mondo del calcio non può fare a meno. Ai tempi dell'Inter ricordiamo tutti le sue interviste show e le sue memorabili frasi "io non sono un pirla", "zeru tituli", "prostituzione intelletuale", a Madrid lo scontro frontale con il Barcellona di Guardiola.
Questa volta il Portoghese se la prende con il Manchester United che sta sganciando fior di milioni per ampliare la rosa. Sullo stesso piano Manchester City e Liverpool, con il Chelsea, al momento, fuori dal ricco tavolo del mercato.
A SEGUIRE LE DICHIARAZIONI
"Quando Abramovich è arrivato al Chelsea si diceva che il Chelsea stesse comprando il titolo. Adesso sono loro che stanno comprando il titolo. Tutte loro, stanno comprando il titolo. Sta comunque a noi essere forti, combatterli e, ovviamente, cercare di vincere ancora, anche senza grandi investimenti"