Non Pogba ma John Stones. E' il giovane difensore centrale dell'Everton il target numero 1 del Chelsea di José Mourinho. Se per il francese infatti lo Special One ha chiuso ogni discorso ("La Tour Eifel mi piace ma non ho abbastanza soldi per comprarla"), per il 21enne dell'Everton JM ha messo in chiaro le intenzioni del proprio club.
"Non ci hanno detto che non accettano offerte. Ce ne hanno rifiutata una (il Daily Mail parla di 20 milioni di sterline, n.d.r.) ma non è detto che ne rifiuteranno altre. Nel momento in cui ci diranno che è incedibile sarà game over, ma in caso contrario fino al 1 Settembre possiamo sempre alzare l'offerta. 1 milione in più, 10 milioni in più. Non negheremo di aver fatto un'offerta per Stones. Stiamo cercando di prenderlo".
Secondo il Daily Mail la prossima offerta del Chelsea per Stones si aggirerà intorno a 26 milioni di sterline, quasi 37.5 milioni di euro. Individuato come erede di capitan Terry, John Stones è un po' il Romagnoli d'Inghilterra. Rio Ferdinand ieri l'ha inserito nella top three dei giovani centrali da Nazionale inglese. Nasce a Barnsley, scala le giovanili del club della città fino a diventare titolare nella stagione 2012/13 (ma da terzino destro). A metà stagione l'Everton lo compra: 3.5 milioni nelle casse dei Tykes. Completa la stagione nell'Everton U21. La stagione seguente entra in pianta stabile in prima squadra. Dapprima riserva della coppia Jagielka-Distin nel 14/15 diventa titolare fisso, a discapito di Distin, eccezion fatta per il periodo tra metà ottobre ed inizio dicembre, quando sta fuori per un'infortunio alla caviglia.
Quell'infortunio lo tiene fuori anche dal giro della Nazionale maggiore, dove si era affacciato dal pre-Mondiale (in Brasile non fu convocato) e dopo aver giocato 8 gare con l'U21. Dai compagni dell'Under torna per preparare l'Europeo di categoria: gioca tre amichevoli, poi giunto in Repubblica Ceca si fa male. Salta la prima e la seconda ed ha tempo solo per fare un'apparizione con l'Italia alla terza del girone.