Alla ricerca di un punto fermo da cui ripartire, il Newcastle non ha badato a spese: è infatti ufficiale il trasferimento di Georginio Wijnaldum ai Magpies per una cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di euro, 14,5 milioni di sterline, che rappresenta il record di spesa per l'attuale proprietario Mike Ashley e in generale il terzo acquisto più costoso di sempre nella storia del club, dopo due mostri sacri quali Alan Shearer e Michael Owen, pagati rispettviamente 21 milioni di Euro dal Blackburn nel 1996 e 25 milioni dal Real Madrid nel 2005.
Nomi importanti associati a cifre alte. Classe 1990, Wijnaldum è cresciuto nel Feyenoord, per poi passare nel 2011 al PSV Eindhoven, squadra dove ha ottenuto la definitiva consacrazione, conquistandosi anche la nazionale olandese, ricucendosi un chiaro ruolo in campo e crescendo continuamente, non a caso lo scorso anno il suo nome era stato accostato anche al Manchester United dopo l'ottimo mondiale disputato. Trequartista rapido, capace di mettere i compagni in condizione di segnare: 83 gol in 291 partite da professionista con i club, 3 gol in 20 partite in Nazionale, ottimi numeri.
Però il vero banco di prova arriva ora, la Premier League: Wijnaldum arriva in una squadra che si è salvata all'ultima giornata, che ha passato un 2015 finora difficilissimo sotto la guida di Carver, traghettatore che ha rischiato di distruggere quanto di buono aveva fatto Pardew. Ora la panchina è stata affidata a Steve McClaren, reduce dalla positiva esperienza al Derby County: tocca a lui portare in alto una squadra che ha però bisogno di altri innesti. La difesa è quasi totalmente da ricostruire ad esclusione di Janmaat, un centrocampista non sarebbe malvisto, e probabilmente nemmeno un esterno offensivo. Tanto lavoro da fare, ma i soldi non mancano: il Newcastle lavora per la prossima stagione.