La notizia era nell'aria già da qualche giorno, ma oggi è arrivata anche l'ufficialità: a fine stagione Steven Gerrard lascerà il Liverpool. Dopo 17 anni e, per ora, 695 presenza condite da 180 gol, lo storico capitano saluta i Reds per affrontare una nuova esperienza, probabilmente nel campionato americano. "È stata la decisione più difficile della mia vita. Continuerò a fare il calciatore, ma non con una rivale del Liverpool" ha dichiarato il numero 8, reduce da una doppietta nel 2-2 contro il Leicester. Dieci i trofei conquistati con la sua squadra di club, a coronamento di una carriera da sogno.

Che sarebbe diventato un campione, a detta di Paul Ince, lo si era capito già quando Stevie G aveva diciassette anni. "Stavamo giocando una partitella e questo giovanotto mi fa un'entrata. Ero arrabbiato e gli ho chiesto che cosa stesse facendo e lui mi ha risposto: chiudi quella bocca". L'esordio in maglia reds avviene il 29 novembre 1998, con Gerard Houllier in panchina, contro il Blackburn; nella stessa stagione arriva il primo gol, avversario lo Sheffield Wednesday.

La definitiva consacrazione si ha agli albori del nuovo millennio. Nella stagione 2000-2001, infatti, il Liverpool vince FA Cup, Coppa di Lega, e Coppa Uefa, quest'ultima ottenuta grazie alla vittoria per 5-4 sul Deportivo Alaves. Di Gerrard il gol del provvisorio 2-0. La finale europea che lo eleverà nell'olimpo dei grandissimi, però, è quella di Champions League del 25 maggio 2005 ad Istanbul, contro il Milan di Carlo Ancelotti. Stevie G realizza il gol che dà avvio alla rimonta ad inizio secondo tempo. Prototipo del centrocampista universale, in maglia Reds vince anche altre 2 FA Cup e 3 Coppe di Lega, oltre a 2 Community Shield e 2 Supercoppe europee. Unico rimpianto, la mancata vittoria del campionato, soffiato proprio in extremis dal Manchester City la scorsa stagione.

Cosa riserverà il futuro lo sapremo solo nei prossimi mesi, ma è ipotizzabile un proseguimento di carriera in MSL, più precisamente nei Los Angeles Galaxy. Quello che è certo, però, è che dalle parti di Anfield nessuno si dimenticherà tanto facilmente di Steven Gerrard, un giocatore che del Liverpool ha fatto il suo non unico, ma di certo grandissimo amore.